Aveva truffato 81 clienti in Romania promettendo lavori inesistenti in Italia: 49enne fermata dai Carabinieri
La donna si faceva pagare 500 euro promettendo ai connazionali un impiego in Italia, mai assegnato. Ora ha l'obbligo di dimora a Lavagno.
Destinataria di un mandato di arresto europeo una 49enne rumena.
Reati contro il patrimonio
Nel pomeriggio di venerdì scorso, a Lavagno, i carabinieri della stazione di San Martino Buonalbergo hanno tratto in arresto una rumena, classe '71, che era stata oggetto di controllo durante un normale servizio di perlustrazione del territorio. La donna, pregiudicata, a seguito delle verifiche in banca dati operate al momento del controllo, è risultata destinataria di un mandato di arresto europeo, emesso lo scorso 5 giugno dall’autorità giudiziaria rumena per reati contro il patrimonio.
Ben 81 clienti truffati!
La donna si era infatti resa responsabile, tra il 2008 ed il 2011, di truffa aggravata: titolare di un’agenzia di lavoro in Romania, aveva frodato ben 81 clienti, facendo pagare cadauno la somma di 500€ promettendo loro un impiego in Italia, mai assegnato. Condannata ad anni 3 di reclusione dal tribunale di Cluj Napoca (Romania), la donna ieri ha rifiutato la sua consegna allo stato richiedente, ed è comparsa dinanzi il giudice per l’udienza di convalida dell’arresto.
Obbligo di dimora
Convalidato, nei confronti della donna è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora in Lavagno, con il divieto di uscire dalla propria abitazione dalle ore 21 alle ore 7 di ogni giorno.