«Grezzanella incompleta, ma paghiamo la Pedemontana»
Villafranca Sostenibile sottolinea come per il traffico villafranchese non si trovano mai i soldi

Villafranca Sostenibile sottolinea come per il traffico villafranchese non si trovano mai i soldi
La notizia ha fatto discutere durante tutta la settimana e le polemiche, c'è da giurarlo, non si placheranno tanto facilmente. La decisione della giunta Zaia di coprire i costi di completamento della Pedemontana attraverso la reintroduzione dell'addizionale Irpef ha scatenato la reazione delle opposizioni e dei cittadini che vedranno aumentare le tasse da pagare.
L'addizionale Irpef graverà su tutti i redditi superiori ai 28mila euro con aliquota crescente, i circa 120.000 contribuenti oltre 55.000 euro garantiranno la quasi totalità del gettito.
L'aliquota base sarà all’1,23%, senza maggiorazioni fino a 28mila euro e un più 1,6% fino a 55mila euro, 2% fino a 75mila euro, 2,1% oltre 75mila euro. Per finire la Pedemontana, dunque, i veneti dovranno sborsare dal primo gennaio 2018 un contributo mensile da 3 a 78 euro.
Anche a Villafranca la notizia ha provocato la reazione di cittadini e associazioni; "Villafranca Sostenibile", ad esempio, con una nota ha voluto rimarcare la disparità di trattamento tra le varie opere da realizzare in Veneto. «Zaia decide l'aumento dell'addizionale Irpef (per i redditi superiori 28.000 euro) perchè deve coprire il buco finanziario della Pedemontana. Là prevedono un traffico medio di 27.000 veicoli al giorno, invece a Villafranca la S.R. della Cisa intasa il traffico dei 2 viali del centro storico con 50.000 veicoli al giorno. Eppure per Villafranca Zaia dice che "non ci sono i soldi", così continuiamo a subire l'inquinamento da traffico e paghiamo l'irpef per la Pedemontana».