Torna il Family Happening, una domenica dedicata alle famiglie
Maellare: "Regalare una giornata di gioia alla città è un atto di grande generosità".
Torna il Family Happening, anche se in versione ridotta e in uno spazio contingentato.
Sedicesima giornata
Domenica 27 settembre 2020, al Centro Monsignor Carraro e nell’area davanti a Corte Molon, si terrà la sedicesima giornata dedicata alle famiglie. Dalle 10 alle 19 attività e intrattenimento per tutti, nel rispetto del distanziamento e delle misure anti-Covid. Slogan dell’evento sarà "Ripartiamo dalla gioia?", una domanda che suona da invito. La giornata si aprirà alle ore 10 con la Santa Messa celebrata dal Vescovo Giuseppe Zenti sul prato di calcio del Centro Carraro. Seguiranno, dalle ore 15, le testimonianze di gruppi familiari, associazioni, anziani, studenti e bambini sulle esperienze vissute durante il lockdown. Negli spazi antistanti Corte Molon, invece, dalle ore 12, sarà possibile pranzare al sacco e partecipare a giochi, attività e intrattenimento. L’area sarà attrezzata con gazebo distanziati l’uno dall’altro.
Numerose le difficoltà affrontate
L’iniziativa, organizzata dall’associazione Family Happening, è patrocinata dal Comune di Verona, dalla Consulta Comunale per la Famiglia e dal Centro di Servizio per il Volontariato. A presentare il programma della giornata, oggi venerdì 25 settembre 2020 in diretta streaming, il sindaco Federico Sboarina, l’assessore ai Servizi sociali Maria Daniela Maellare e il presidente dell’associazione Family Happening Marco Molon. Il primo cittadino ha spiegato:
“Ripartiamo dalle famiglie e con le famiglie che, in questi mesi, hanno dovuto affrontare tante difficoltà. In questo contesto storico e dopo il periodo complicato vissuto, è necessario tornare a vivere, seppur secondo una nuova normalità. Abbiamo riacceso la musica in Arena, lo sport con i grandi eventi e, soprattutto, siamo riusciti a riaprire le scuole, nonostante le problematiche quotidiane. Ora è giusto festeggiare insieme, nel rispetto, ovviamente, di tutte le misure e i protocolli che garantiscono la nostra salute. Ringrazio gli organizzatori perché realizzare un evento oggi è ancora più complicato del solito”.
L'assessore ha concluso:
“Una città che si stringe, che dimostra di essere comunità e di voler ripartire. Questo sarà il Family Happening 2020. La volontà primaria è quella di restituire un po’ di normalità ai nostri bambini e alle famiglie, dopo mesi davvero difficili. I genitori hanno dovuto affrontare la chiusura delle scuole, ma anche nuove regole, restrizioni, così come la perdita di tanti posti di lavoro. Regalare una giornata di gioia alla città è un atto di grande generosità”.