Minaccia l'ex compagna di dar fuoco alla sua casa, fermato 35enne di Peschiera del Garda
Voleva entrare in casa sebbene lo stesso risultasse colpito da un provvedimento di divieto di avvicinamento alla compagna e ai figli per il reato di maltrattamenti in famiglia.

Nella serata di ieri, domenica 4 ottobre 2020, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile di Peschiera del Garda è intervenuta nel comune di Castelnuovo del Garda, a seguito di una richiesta d’intervento da parte di una donna che aveva segnalato la presenza sotto casa dell’ex compagno.
Aveva il divieto di avvicinarsi
L’uomo, identificato successivamente in B. L., originario di Peschiera del Garda, classe’85, in stato di alterazione psicofisica dovuta probabilmente all’assunzione di alcol e droghe, voleva entrare in casa sebbene lo stesso risultasse colpito da un provvedimento di divieto di avvicinamento alla compagna e ai figli per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Giunti sul posto, gli operanti prendevano contatti con la richiedente, la quale riferiva che l’ex compagno si era appena allontanato a bordo di una Mercedes di colore bianco, dopo averla minacciata di dar fuoco alla sua abitazione. A quel punto i militari si ponevano alla ricerca dell’auto e, pochi minuti dopo, la notavano in un parcheggio di una pizzeria della zona, rintracciando all’interno del locale il B., mentre era seduto ad un tavolo in attesa di consumare la sua ordinazione.
Si è scagliato contro gli agenti
Il prevenuto, alla vista dei Carabinieri si mostrava, dapprima collaborativo, per poi però cambiare subito atteggiamento e, nello specifico, si rifiutava categoricamente di fornire i documenti, aggredendo improvvisamente gli operanti con calci e pugni. Nonostante la sorpresa per l’azione violenta dell’uomo, i Carabinieri reagivano con prontezza e professionalità, riuscendo comunque ad immobilizzarlo seppur, nel corso della colluttazione scaturita, sia B. L. che i militari riportavano alcune lievi lesioni per contusioni e abrasioni, giudicate guaribili in pochi giorni.
Ciò posto, trovandosi nella flagranza dei reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, B. L. veniva dichiarato in stato di arresto e, al termine delle operazioni di fotosegnalamento, trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia CC di Peschiera del Garda. In mattinata veniva giudicato con rito direttissimo, a seguito del quale, l’arresto veniva convalidato e il B. veniva sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.