L'appello di Croce a Sboarina: "Non far pagare Imu, Tasi e bollette ai veronesi colpiti dal lockdown"
Ha chiesto di concordare con Agsm un differimento delle scadenze delle fatture per le bollette di luce e gas.
La richiesta al primo cittadino.
L'appello di Croce
Michele Croce, leader di Prima Verona ha lanciato un appello al sindaco di Verona, Federico Sboarina, in supporto ai cittadini colpiti gravemente dal lockdown:
“Sindaco, per favore, oltre a protestare, fai il Sindaco. Il periodo è difficile. Difficilissimo. E, temiamo, lo sarà sempre più nelle prossime settimane. Le chiusure forzate si allungheranno (negli orari) e si estenderanno (nei settori). I veronesi chiedono al Sindaco azioni concrete e non solo parole. La presenza in piazza Bra nelle varie manifestazioni quotidiane non è più sufficiente”.
Intervennti concreti
Croce ha proseguito:
“Sindaco, fai il Sindaco con interventi concreti in favore dei veronesi colpiti dal blocco delle attività commerciali. Ad esempio, attua una moratoria sulla tassa rifiuti di metà novembre. Proroga al 2021 il saldo Imu in scadenza a dicembre. Concorda con Agsm un differimento delle scadenze delle fatture per le bollette di luce e gas. Insomma, interrompi il vivacchiare sonnolento della tua amministrazione aggiungendo alla (doverosa) presenza alle manifestazioni di protesta aiuti concreti”, continua Il leader di Prima Verona ed incalza “Se è vero che non ci aspettiamo di scoprire Capitan Coraggio a Palazzo Barbieri, è anche vero che qualche gesto concreto, come quelli suggeriti e che già altri sindaci hanno attuato, può e deve essere fatto”.