Approvato il bilancio di previsione 2021 e il triennale 2021/23: conti in ordine a Oppeano
In previsione nuovi investimenti. Riduzione dell’aliquota Imu per fabbricati produttivi e aree fabbricabili.
L'ultimo consiglio comunale di Oppeano ha approvato il bilancio triennale 2021/23, che pareggia nel totale di entrate e uscite per 11.894.762,39 euro.
Un anno difficile
L'assessore con delega a bilancio e tributi Mara Corsini ha puntualizzato:
“Anche nel 2021 si prosegue con un impegno importante a favore del nostro territorio, ad esempio per le scuole e la sicurezza stradale. Soprattutto rimangono inalterati tutti i servizi, in particolare a supporto del settore sociale, dell’istruzione, della cultura e del settore ambientale”.
L'amministrazione prosegue nel supportare i cittadini e, a tal proposito, il consigliere comunale Alessandro Montagnoli ha ribadito:
“Il 2020 è stato un anno alquanto difficile sia per i cittadini che per le aziende del Comune e per supportarli l’Amministrazione comunale ha scelto di mantenere inalterate le imposte (come avviene da parecchi anni), ad esempio l’addizionale Irpef, a beneficio di tutti i cittadini. Anzi l’Amministrazione comunale ha scelto di ridurre l’Imu sui fabbricati produttivi, che pagheranno un’aliquota del 10 per mille rispetto al 10,2 dello scorso anno, e sulle aree fabbricabili, dove verrà applicata un’aliquota del 10,2, diminuita rispetto al 10,4 precedente. Ciò significa nel 2021 un gettito minore di circa 100.000 euro”.
Capitoli di spesa
L'assessore Corsini, riguardo il bilancio ha affermato:
“Sempre con l’obiettivo di sostenere cittadini e aziende, dopo aver erogato nel 2020 300.000 euro per l’emergenza sanitaria Covid-19, nel corrente anno ulteriori fondi vengono impegnati a favore di imprese, famiglie, studenti, associazioni. Tornando ai dettagli del bilancio, si ricorda che avendo approvato il preventivo 2021 entro il 31 dicembre (come già accaduto nel 2018 e 2019), si consente agli uffici comunali di essere operativi fin da subito e di poter disporre pienamente dei capitoli di spesa; ciò dà anche accesso a dei benefici, previsti dalla normativa nazionale a favore dei Comuni virtuosi”.
Tempestività nei pagamenti
Allo stesso tempo va evidenziata la tempestività dei pagamenti del Comune che, rispetto alle scadenze previste di 30 o 60 giorni per i fornitori è addirittura di 7,96 giorni; un segnale forte di vicinanza e sostegno alle imprese. Ancora più significativi sono i risultati in merito alla riduzione del debito, dato che il Comune non contrae mutui e prestiti a lungo termine da parecchi anni ed ha ridotto notevolmente l'indebitamento. Anche per il triennio 2021/23 si intende proseguire con la medesima linea, ovvero di non accendere nuovi mutui.
Nel bilancio 2021 tre le entrate troviamo 4.741.000 euro da imposte, tasse e altri proventi. Di essi 2.800.000 euro provengono dall’Imu, 790.000 euro dal fondo solidarietà, 800.000 euro dall’Irpef, 40.00 euro dall’imposta sulla pubblicità, 14.000 euro dalla Tosap, 982.500 euro da entrate extratributarie tra cui 401.950 euro da trasferimenti da Stato e altri Enti.
Tra le uscite invece, per totali 5.392.704,85 euro, troviamo:
- 913.800 euro per studio e istruzione, tra cui contributi alle scuole e trasporto scolastico;
- 109.300 euro per la tutela e valorizzazione beni e attività culturali (es. Biblioteca e punti prestito di Vallese e Ca’ degli Oppi);
- 949.600 euro di sostegno al sociale e a favore delle famiglie (es. asilo nido, interventi per la disabilità, per le famiglie, servizi socio sanitari e sociali); 132.500 euro per le politiche sociali, sport e tempo libero (es. per la gestione degli impianti sportivi);
- 162.933,40 euro per lo sviluppo sostenibile, la tutela del territorio e dell’ambiente;
- 487.500 euro per la viabilità e le infrastrutture stradali (es. per la manutenzione delle strade e la segnaletica);
- 15.000 euro per la Protezione Civile;
- 324.823,08 euro per la sicurezza.
Insomma un bilancio 2021 sano, con conti in ordine e proiettato a far di Oppeano un paese virtuoso, attento alle necessità di famiglie e imprese, senza ritoccare le tasse.