"Torneo Città di Verona": le premiazioni della 32esima stagione
La manifestazione si è giocata per la prima volta nel 1986 e, dopo un breve periodo di sospensione, è ripresa senza interruzioni dal 2003.
Una edizione speciale per il Torneo Città di Verona che, in una modificata normalità in tempi di Covid, ha concluso la sua 32esima stagione nella sala Arazzi di palazzo Barbieri.
Torneo Giovanissimi
Lo storico torneo riservato alle categoria Giovanissimi che, compatibilmente con le limitazioni in vigore, ha fatto incontrare anche quest’anno alcune tra le più prestigiose società calcistiche scaligere, non è riuscito a festeggiare, lo scorso giugno, la sua consueta finale programmata al Bentegodi.
Contingenze e protocolli sanitari non lo hanno permesso ed è stato riconosciuto oggi un primo premio ex aequo alle quattro squadre semifinaliste. Si tratta del Baldo Junior Team, della PescantinaSettimo, di San Zeno 1919 e della Virtus Polisportiva. Tuttavia non è ancora detta l’ultima parola.
L’Amministrazione sta infatti organizzando una finale ad hoc, presumibilmente a fine giugno, per consentire ai ragazzi di provare l’emozione di giocare all’interno dello stadio Bentegodi.
Miglior arbitro e maggior talento
Nel corso dell’evento sono stati consegnati anche i premi per il miglior arbitro giovane a Nikolaj Bozzolan e per il giocatore di maggior talento a Matteo Gasparini dell’Ambrosiana. A Giampietro Fontana dell’Avesa HSM è andato infine il premio Fair Play, per un gesto di vera sportività.
Il torneo è organizzato dal Gruppo Sportivi Veterani Veronesi, con il patrocinio del Comune, e muove ad ogni edizione un piccolo esercito di atleti. La manifestazione si è giocata per la prima volta nel 1986 e, dopo un breve periodo di sospensione, è ripresa senza interruzioni dal 2003. Oggi rappresenta uno dei trofei più ambiti e importanti della nostra provincia.
La premiazione
La cerimonia si è tenuta alla presenza dell’assessore allo Sport Filippo Rando e del presidente Gruppo Sportivi Veterani Veronesi Pierluigi Tisato. Presenti anche il presidente dell’AC Zevio 1925 Giorgio Scandola e il direttore responsabile di Giovanigol Rodolfo Giurgevich, che collaborano all’iniziativa. L'assessore Rando ha affermato:
“Torneo Città di Verona è una competizione sportiva a cui i veronesi sono molto legati. Una manifestazione che, nonostante tutte le difficoltà del momento, ha visto anche nel corso del 2020 una forte partecipazione delle società sportive veronesi. Le premiazioni di oggi sono simboliche, vogliamo dare ai ragazzi il giusto riconoscimento del loro impegno, che in questo anno particolare assume ancora più valore. Tuttavia, proprio per l’importanza delle emozioni vissute sul campo, stiamo lavorando per svolgere come da tradizione la finale al Bentegodi. I ragazzi meritano l’emozione di alzare la coppa nello stadio della loro città. Ringrazio gli organizzatori che, in tempi non facili, hanno continuato a credere in questa importare manifestazione, capace di esaltare i veri valori dello sport”.