Nuova ordinanza Sboarina: divieto di fumo in alcune aree e obbligo distanza interpersonale
E' prevista una sanzione amministrativa pecuniaria pari a una somma da 400 a 3mila euro.
Il sindaco di Verona, Federico Sboarina ha firmato la nuova ordinanza per l’applicazione delle misure di prevenzione per contrastare l’emergenza epidemiologica da Sars-Cov2 che prevede l’obbligo di distanziamento interpersonale tra fumatori e divieto di fumo in alcune aree pubbliche.
Nuova ordinanza Sboarina
E’ stata firmata oggi, venerdì 5 marzo 2021 la nuova ordinanza del sindaco Sboarina che riguarda nello specifico i fumatori. Da domani, sabato 6 marzo 2021 fino al 6 aprile 2021 compreso, su tutto il territorio comunale ci sarà il divieto di fumare anche con “dispositivi elettronici” nel raggio di 15 metri dalla segnaletica verticale che indica le fermate del trasporto pubblico o alla stessa distanza dagli ingressi degli istituti scolastici di ogni ordine e grado inclusi i servizi per l’infanzia, qualora in questi spazi ci siano delle persone.
Su tutto il territorio comunale vige l’obbligo del distanziamento interpersonale di almeno 3 metri, in via continuativa tra il fumatore e ogni altra persona presente, fatti salvi plateatici e aree di somministrazione dei pubblici esercizi dove trova applicazione il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro.
Prevista la sanzione
Per tutti coloro che non rispetteranno il divieto imposto con l’ordinanza del sindaco, è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria come predisposto dall’articolo 4 del decreto legge 25 marzo 2020 numero 19 pari a una somma da 400 a 3mila euro.
Il primo cittadino ha ribadito:
“Il motivo dell’ordinanza è quello del rispetto della altre persone e la tutela della salute. Ricordo che è ancora vigente l’ordinanza che vieta il fumo nelle aree verdi e nelle aree gioco comunali. Quando ci si abbassa la mascherina per fumare, come anche quando lo si fa per bere al bar, è un momento pericoloso, bisogna quindi fare molta attenzione”.