Dalla padella alla sbarra

Carlo Cracco e l'articolo "indigesto": lo chef vicentino torna in Tribunale a Verona

In un editoriale era stato definito come "il Re Sole della padella, una stella in caduta orizzontale, un cuoco montato e dall'inutile arroganza".

Carlo Cracco e l'articolo "indigesto": lo chef vicentino torna in Tribunale a Verona
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Era stato definito come "una stella in caduta", come "il Re Sole della padella", e ora, lo chef vicentino Carlo Cracco chiede giustizia sulle parole apparse su un quotidiano locale per descrivere la cena del 50esimo di Vinitaly.

Carlo Cracco e l'articolo "indigesto": lo chef vicentino torna in Tribunale a Verona

Carlo Cracco, lo chef vicentino di fama internazionale è tornato in Tribunale a Verona per la seconda volta in tre mesi, dopo l'articolo pubblicato su una testata locale veronese, il 17 novembre del 2017, nel quale si parlava (in toni descritti dallo stesso Cracco) in modo denigratorio della cena diretta dallo chef vicentino in Arena, per il 50esimo anniversario del Vinitaly.

"Si trattò di una recensione falsa - ha scritto Cracco, come riportato dal Corriere della Sera - I contenuti erano fortemente lesivi e, come già accaduto allora, anche questo articolo su di me risultava privo di riscontri e basato solo sull'antipatia personale, un pezzo che nonostante ciò era poi stato ripreso da altre testate sul web, danneggiando enormemente la mia immagine".

Sotto la lente, in particolare, alcune frasi che non lasciano molto spazio all'interpretazione. "Il Re Sole della padella, una stella in caduta orizzontale, un cuoco montato e dall'inutile arroganza". Parole che, prevedibilmente, non sono state digerite dallo chef e che sono divenute motivo di querela nei confronti dell'autore dell'articolo.

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