Aeroporto, battesimo dell’aria per 90 bambini

Gli alunni della scuola primaria protagonisti presso l’aeroporto Catullo, dove la low cost si riconferma prima compagnia per numero di destinazioni e volume di posti in vendita

Aeroporto, battesimo dell’aria per 90 bambini

Gli alunni della scuola primaria protagonisti presso l’aeroporto Catullo, dove la low cost si riconferma prima compagnia per numero di destinazioni e volume di posti in vendita

Battesimo dell’aria, questa mattina, per gli alunni della scuola primaria dell’Istituto Seghetti di Verona: 90 bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, hanno sorvolato i cieli della città scaligera a bordo di un Boeing 717 Volotea, la compagnia area low cost basata a Verona che collega città di medie e piccole dimensioni. Organizzato in collaborazione con l’aeroporto Catullo, il volo è decollato intorno alle ore 11.00 e dopo aver sorvolato i cieli di Verona, è riatterrato presso lo scalo. A ricordo della bellissima esperienza, i “piccoli passeggeri” hanno ricevuto un diploma che ufficializza il loro battesimo dell’aria a bordo della flotta del vettore.

“Vedere l’entusiasmo e la curiosità negli occhi dei piccoli a bordo è stato molto emozionante – afferma Valeria Rebasti, Commercial Country Manager Volotea in Italia -. Abbiamo voluto organizzare questo evento per offrire agli alunni della scuola elementare Seghetti una giornata tra le nuvole, dando loro la possibilità di familiarizzare con il mondo aereo e con i viaggi”.

Ma il battesimo dell’aria è stato anche l’occasione per sottolineare lo speciale legame che si è creato nel corso degli anni tra la low cost e Verona. “La scelta di organizzare questo tipo di iniziativa proprio al Catullo non è stata casuale – continua Rebasti –. Quello di Verona è uno scalo chiave nelle nostre strategie future e ci sta regalando ottimi risultati: poco più di un anno fa, esattamente a novembre 2015, abbiamo inaugurato ufficialmente la nostra nuova base presso il Catullo, incrementando voli e posti in vendita per i nostri passeggeri veneti”.

(Photocredit Piti Spotter Club – Verona)