Via libera per la rifunzionalizzazione dell’ex Caserma Busignani
L'ex caserma presente a San Zeno sarà completamente riqualificata e potrà tornare in funzione.
Approvato dal consiglio comunale di ieri sera, giovedì 27 maggio 2021 con 27 voti favorevoli e 6 astenuti, l’intervento di "Federal building" finalizzato alla razionalizzazione e rifunzionalizzazione dell’immobile denominato ex caserma Busignani.
Via libera per la rifunzionalizzazione
Attraverso il Federal Building, processo avviato dal Demanio per riqualificare grandi edifici in cui accorpare più servizi, l'ex caserma presente a San Zeno sarà completamente riqualificata e potrà tornare in funzione. L’operazione è stata illustrata all’aula dall’assessore alla Pianificazione urbanistica Ilaria Segala.
Si tratta del compendio di fronte a piazza Pozza, compreso tra le vie Lenotti e Scarsellini, non più utilizzato dal 2016. Uno stabile di dimensioni importanti, circa 7mila metri quadrati di superficie lorda, dotato di un’ampia corte interna e con edifici di valore monumentale ed archeologico. Vi saranno trasferiti gli uffici dei Ministeri del Lavoro, della Giustizia, di Economia e Finanza, ma anche quelli dell'Inail, l'ufficio del Giudice di Pace e l'archivio del Tribunale di Verona. Tutti distretti ora dislocati in diverse zone della città e della provincia, per i quali lo Stato versa affitti passivi e spese di gestione che saranno razionalizzate attraverso questa operazione.
Il progetto presentato dal Demanio prevede il miglioramento sismico degli immobili, interventi di tipo conservativo e di restauro, per un costo stimato in circa 22 milioni di euro, interamente a carico dello Stato.
Il Comune è coinvolto nella partita per la parte urbanistica e, nello specifico, per il cambio di destinazione d’uso richiesto per il compendio, che passerebbe da ‘Caserma’ a ‘uffici pubblici’.
Obiettivo: terminare i lavori nel 2026
A vantaggio del Comune c’è la quota di parcheggio pubblico che sarà realizzato nel cortile interno; una parte sarà riservata ai dipendenti statali e una parte sarà invece a disposizione degli utenti che si recano negli uffici. L'assessore Segala ha affermato:
“I tempi sono stretti, l’obiettivo del Demanio è terminare i lavori nel 2026. Dopo l’approvazione da parte del Consiglio si potrà procedere con la gara per il progetto definitivo ed esecutivo. In questo modo, un altro importante compendio viene tolto dallo stato di abbandono per integrarsi nel tessuto cittadino. L’ex caserma Busignani si trova in uno dei quartieri più vivi e vissuti dai cittadini, il suo recupero e riutilizzo contribuisce a renderlo qualitativamente migliore. E’ prevista un’importante quota di parcheggio pubblico per gli utenti degli uffici per non gravare sul quartiere. Tuttavia il problema parcheggi non esiste. Il Demanio mette a disposizione gli spazi sotto la Cinta Magistrale di Porta Palio e ha comunicato un’importante riduzione volumetrica per il recupero della Caserma Riva di Villasanta, 4mila metri quadrati in meno che non graveranno sulla necessità di posti auto”.
Altre mozioni in consiglio comunale
Successivamente sono state esaminate alcune mozioni.
La prima, a firma del consigliere FI Paola Bressan, approvata con 23 voti favorevoli e 4 astenuti, impegna l’Amministrazione a porre all’attenzione del Governo e della Regione la necessità di una normativa specifica sulla prosecuzione dell'attività didattica in presenza al 50% nelle classi della popolazione scolastica per gli studenti dei percorsi del secondo ciclo di istruzione.
Respinta, con 22 voti contrari e 9 favorevoli, la mozione a firma del consigliere Pd Federico Benini, che sollecita il riconoscimento di agevolazioni da parte di Agsm-Aim per categorie colpite dall'emergenza Covid.
Con 28 voti favorevoli e 1 astenuto, è stata approvata anche la mozione, a firma del consigliere Battiti per Verona Domani Marco Zandomeneghi, che impegna l’Amministrazione a procedere alla conclusione dell’iter progettuale ed al finanziamento dell’opera per la realizzazione di un collegamento ciclabile lungo Colonello Fincato.