Catullo: il CdA ha approvato l’aggiudicazione dell’appalto al Progetto Romeo
La nuova infrastruttura sarà realizzata in un’ottica di sostenibilità ambientale, alta manutenibilità e risparmio energetico.
Con grande soddisfazione, il Consiglio di Amministrazione di Catullo S.p.A., ha approvato l’aggiudicazione al Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da Itinera S.p.A., Leonardo S.p.A. e Euroimpianti S.p.A. dell’appalto relativo all’ampliamento del terminal passeggeri (Progetto Romeo) dell’aeroporto di Verona e ha dato nel contempo avvio a tutti i lavori propedeutici alla realizzazione dell’opera che partiranno nel prossimo mese di luglio.
Progetto Romeo
L’importo complessivo dei lavori è pari a 68 milioni di euro. Un passaggio fondamentale per lo sviluppo dello scalo, reso possibile dall’aumento di capitale approvato all’unanimità dall’Assemblea dei Soci dello scorso 28 maggio, necessario per la realizzazione di un’opera importante, anche in vista delle Olimpiadi Invernali 2026.
Il Progetto Romeo costituisce il principale intervento sul terminal del Catullo previsto dal Piano di Sviluppo dell’aeroporto e riguarda la riqualifica e l’ampliamento del terminal partenze, la cui superficie passerà dagli attuali 24.840 mq a 36.370 mq., a cui si aggiungerà la ristrutturazione di oltre 10.000 mq di aree già esistenti.
La nuova infrastruttura sarà realizzata in un’ottica di sostenibilità ambientale, alta manutenibilità e risparmio energetico, e sarà contraddistinta da un'immagine complessivamente rinnovata del terminal sia per gli aspetti architettonici, che per quelli relativi agli spazi commerciali che amplieranno la loro offerta.
Gli interventi in programma
Tra i principali interventi sono previsti:
- la riqualifica architettonica della hall check-in, dove i banchi accettazione passeranno dagli attuali 40 a 46 comprensivi di postazioni self check-in e self baggage drop;
- la realizzazione di nuove sale d'imbarco al primo piano con nuovi torrini di imbarco; i gate d’imbarco passeranno dagli attuali 13 a 19;
- la realizzazione di un nuovo sistema BHS (baggage handling system);
- la realizzazione di nuovi controlli di sicurezza al primo piano.
La conclusione dei lavori è prevista entro il 2024.
Il Consiglio ha inoltre espresso il proprio ringraziamento e la soddisfazione per il complesso lavoro svolto da Presidente e Amministratore Delegato, da tutto il team di lavoro, e dal socio industriale oltre che da tutti i soci pubblici che lavorando insieme hanno permesso di raggiungere questo importante risultato, storico per la Catullo e che avrà ricadute significative su tutto il territorio di riferimento dello scalo.