Due ragazzi scoperti senza biglietto tentano la fuga spingendo con violenza il capotreno
Continua il lavoro della Polizia di Stato per monitorare gli scali ferroviari veneti. In particolare, oltre ai controlli di routine, il personale della Sezione Polizia Ferroviaria di Mestre ha indagato due giovani, un ragazzo e una ragazza, responsabili di aggressione nei confronti di un capotreno.
Giovani senza biglietto aggrediscono il capotreno
13 indagati a vario titolo, 1.854 persone controllate, oltre 200 servizi di vigilanza nelle stazioni, di cui 12 servizi antiborseggio, attuati in abiti civili: è questo il bilancio dei controlli effettuati, nell’ultima settimana, dal personale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto, impegnato anche in servizio di vigilanza a bordo treno e in attività di pattugliamento lungo le tratte ferroviarie di competenza.
Come riporta Prima Venezia, il personale della Sezione Polizia Ferroviaria di Mestre ha indagato due giovani, un ragazzo e una ragazza, responsabili di aggressione nei confronti di un capotreno. Sorpresi senza titolo di viaggio a bordo di un treno regionale, proveniente da Verona, i due ragazzi, nel tentativo di guadagnarsi la fuga, hanno spinto con violenza il capotreno che, perdendo l’equilibrio, è caduto a terra, procurandosi varie contusioni. La giovane è stata denunciata anche per aver declinato false generalità; al momento del controllo, infatti, ha dichiarato di essere minorenne e ha fornito ai poliziotti un nome falso.
Nella stazione di Venezia-Mestre, gli operatori della Sezione Polizia Ferroviaria hanno indagato per furto in concorso un uomo di 32 anni e una donna di 23, sopresi dopo aver sottratto dei generi alimentari da un esercizio commerciale dello scalo.