Ambiente, Alimentazione e Sanità; se parla in un incontro
Il convegno organizzato dal Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Ulss 22, in compartecipazione con la Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva, si terrà presso l’hotel Montresor in Bussolengo giovedì 29 settembre
Il convegno organizzato dal Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Ulss 22, in compartecipazione con la Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva, si terrà presso l’hotel Montresor in Bussolengo giovedì 29 settembre
I cambiamenti climatici, l'aumentata mobilità di uomini, animali e alimenti, l'incremento preoccupante degli inquinanti ambientali, la scoperta di nuovi virus costituiscono temi che impongono una lettura non più settoriale e distinta dei fenomeni morbosi che affliggono l'umanità nel terzo millennio.
Queste complesse interazioni, che influenzano la salute umana, richiedono di essere affrontate applicando un approccio di gestione del rischio per la salute integrata che riconosca le interconnessioni della salute umana, animale e ambientale.
Di questa lettura si deve fare interprete principale la moderna medicina preventiva, che trova nel Dipartimento di prevenzione un possibile modello organizzativo, ma non l'unico. Appare utile quindi interrogarsi a tal riguardo e analizzare i punti di forza e di debolezza che ogni proposta organizzativa porta con sè.
Questo lo scopo del convegno “One health, one medicine, one world: obiettivi raggiunti e traguardi possibili sulla strada della multidisciplinarietà ambientale, alimentare e sanitaria” organizzato dal Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Ulss 22, in compartecipazione con la Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva, e che ha luogo presso l’hotel Montresor in Bussolengo giovedì 29 settembre dalle ore 9 alle 17.
Tra i temi trattati da relatori ed esperti anche Chernobyl a trentanni dall'incidente nucleare in Unione Sovietica, la contaminazione delle matrici ambientali ed alimentari in Veneto e il piano della prevenzione regionale.