Tesoretto da 1,5 milioni. Come investirlo?

Il Comune di Villafranca nel bilancio 2015 ha accumulato un avanzo di 1,5 milioni di euro. Si accende il dibattito su come spendere la somma.

Che cosa fare con un milione e mezzo di euro? È la domanda a cui dovrà rispondere l’amministrazione di Villafranca nei prossimi mesi. Nell’ultimo Consiglio comunale è stato approvato il rendiconto dell’esercizio finanziario 2015 e l’assessore al bilancio Riccardo Maraia ha annunciato un avanzo di 1.564.995,94 euro.

Una cifra che deriva dalla vendita parziale delle quote della società dell’aeroporto e da un versamento del Miur. Non potendo utilizzare quella somma per la spesa corrente, e non avendo debiti da ripianare, quel gettito extra potrà essere usato per nuovi investimenti.

Gianni Martari, della lista Martari, ha però fatto presente che, visto il bilancio, potevano anche essere accolti alcuni emendamenti presentati lo scorso giugno dalle opposizioni per aumentare lo stanziamento per alcuni settori, come il mantenimento del verde pubblico, la cultura e lo sviluppo del turismo.

«Esistono dei limiti su come viene gestito l’avanzo capitolo per capitolo» ha ribattuto Maraia, ricordando che comunque degli investimenti nell’acquisto di nuovi libri per la biblioteca sono stati fatti. Luca Zamperini, lista Tosi, ha posto in risalto il fatto che la cifra in questione, sommata a ciò che si è guadagnato attraverso il piano di alienazione di alcuni terreni, dovrebbe essere usata per opere straordinarie e importanti.

Tra le possibili destinazioni del tesoretto, Paolo Martari ha invece proposto un intervento per le aree più colpite dalla presenza dell'aeroporto e un piano per le piste ciclabili. Come riuscire a spendere al meglio quel milione a mezzo sarà, a detta dei suoi stessi consiglieri, un importante banco di prova per la maggioranza.