Valeggio, castello illuminato di rosso per dire basta alla violenza sulle donne
L'Amministrazione ha anche organizzato un incontro di presentazione dell'associazione SOS Violenza Domestica Onlus
L'Amministrazione ha anche organizzato un incontro di presentazione dell'associazione SOS Violenza Domestica Onlus
Tredici Comuni dell’area Baldo-Garda in rete per sensibilizzare contro la violenza sulle donne. A Bardolino il vice sindaco Marta Ferrari ha riunito attorno ad un tavolo uno stuolo di primi cittadini, assessori e consiglieri comunali di Affi, Bussolengo, Caprino Veronese, Castelnuovo del Garda, Cavaion, Costermano, Garda, Lazise, Pastrengo, Peschiera, Rivoli e Valeggio sul Mincio. A coordinare il tutto l’associazione “Te Donna” presieduta da Michela Bortolozzo. Al suo fianco Marisa Mazzi dell’associazione “Isolina è…” e il primo cittadino di Cavaion Sabrina Tramonte.
All’unisono gli amministratori hanno sostenuto l’importanza di condividere un obiettivo unico mettendo in sinergia la serie d’appuntamenti che si susseguiranno nei paesi coinvolti dal progetto da mercoledì 22 novembre a sabato 2 dicembre. Chiaro l’intento di amplificare all’ennesima potenza il grido di allarme e la voglia di ribellarsi ai violenti.
L'Amministrazione di Valeggio sul Mincio ha organizzato per martedì 22 novembre, alle ore 20:30, presso lo Spazio 99 / Centro Famiglia & Giovani, un incontro di presentazione dell'associazione SOS Violenza Domestica Onlus, nata con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica verso tutte le forme che può assumere la violenza, in particolare quella che si sviluppa all’interno delle mura domestiche, ponendo l’attenzione sulle relazioni tra uomini e donne. L’associazione, attraverso la collaborazione di professionisti quali medici, psicologi, legali e membri delle forze dell’Ordine, si pone come obbiettivo l’organizzazione di incontri e convegni diretti a far conoscere questa terribile e subdola forma di aggressione. La SOS Violenza Domestica, inoltre, intende organizzare dei corsi con lo scopo di incrementare l’autostima e la fiducia di sé delle donne, in modo che le stesse acquisiscano una maggior considerazione di sé stesse, delle proprie potenzialità e capacità, per non essere più terreno fertile alle provocazioni e prevaricazioni dei loro compagni; nonché l’organizzazione di corsi di autodifesa gratuiti, per apprendere le tecniche con le quali incrementare la propria velocità di reazione, per imparare a liberarsi e/o prevenire con piccoli accorgimenti delle aggressioni.
Sabato 25, Giornata internazionale, e domenica 26 novembre il Castello Scaligero sarà illuminato di rosso per sensibilizzare la popolazione ad affrontare il problema gravissimo della violenza contro le donne.