Partenza dal Polo Zanotto

A Verona una "passeggiata arrabbiata" per ricordare Giulia Cecchettin

La manifestazione organizzata dal movimento "Non una di meno", si svolgerà oggi 21 novembre 2023 alle ore 19.00

A Verona una "passeggiata arrabbiata" per ricordare Giulia Cecchettin
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E' prevista per oggi, 21 novembre 2023, una manifestazione a Verona per ricordare Giulia Cecchettin, la 22enne di Vigonovo uccisa dall'ex fidanzato Filippo Turetta, e tutte le vittime di femminicidio.

A Verona una "passeggiata arrabbiata" per ricordare Giulia Cecchettin

La tragica scomparsa di Giulia Cecchettin, studentessa di 22 anni che è stata uccisa dall'ex fidanzato pochi giorni prima della sua laurea, ha sconvolto tutto il Veneto e tutta l'Italia. Tra le tante iniziative realizzate in tutto il Paese a lei dedicate, questa sera alle 19.00 ci sarà una manifestazione a Verona, organizzata dal movimento "Non una di Meno".

"Martedì 21 novembre ore 19:00 passeggiata rumorosa per ricordare Giulia Cecchettin e tutte le 104 donne che più non hanno voce.
Scenderemo in strada in contemporanea a molte altre città per dire basta ai femminicidi e alle violenze di genere!
Noi non vogliamo avere paura, per questo ci riprendiamo le strade perché non siamo sole, siamo marea!
Se domani sono io, se domani non torno, sorella distruggi tutto."

Questo l'invito che l'organizzazione ha fatto sui social: una "passeggiata arrabbiata", un corteo rumoroso per Giulia e per tutte le altre 104 donne.

Il percorso

Il percorso della passeggiata che avrà luogo oggi partirà dal Polo Zanotto alle ore 19:00. Da lì, il corteo si dirigerà attraverso Via San Francesco, per poi percorrere Lungadige Porta Vittoria e attraversare Ponte Navi. Il corteo proseguirà lungo Stradone San Fermo e Stradone Scipione Maffei.

L'arrivo è previsto in Piazza Cittadella.

Tra le informazioni utili l'organizzazione consiglia di portare con sé striscioni "arrabbiatissimi", pañuelos fucsia per riconoscerci come sorelle, pentole, mestoli, cucchiai etc, "perché non staremo zitte la nostra rabbia farà rumore".

Inoltre per chi vuole fare degli interventi il microfono sarà aperto a chiunque lo desideri.

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