Babynonni veronesi, Alfonso ci racconta com'è stato diventare nonno così giovane
Il 37enne insieme a sua moglie Linda sono stati premiati a Montecitorio lo scorso 2 ottobre 2024, giorno della festa dei nonni, dal Presidente della Camera Lorenzo Fontana: "Sono rimasto incredulo, ma è stata un'esperienza unica"
I nonni più giovani del Veneto, nel primato anche del nostro Paese: Alfonso Tirotta, 37 anni, e la 39enne Linda Porcasi, originari di Cà degli Oppi (Oppeano), sono stati premiati mercoledì 2 ottobre 2024 dal Presidente della Camera Lorenzo Fontana in occasione della festa dei nonni. Un riconoscimento ricco di valore per la coppia. Proprio Alfonso ci ha racconto la storia della loro famiglia, tra difficoltà ed immense gioie.
"Siamo diventati genitori a 18 anni - ci spiega Alfonso - Quando mia figlia mi ha detto di aspettare un bambino anche lei così giovane ho temuto potesse vivere le stesse difficoltà che abbiamo affrontato io e Linda. Invece sta andando tutto bene perché l'arrivo di un bimbo ti porta solo gioia. Da nonno poi la felicità non si può spiegare!".
Babynonni veronesi: Alfonso si racconta
Una storia d'amore iniziata vent'anni fa per pura casualità: Alfonso aveva 17 anni, Linda era appena 18enne.
"Da una serata in discoteca improvvisata abbiamo iniziato a frequentarci - ci spiega Alfonso - Un rapporto consolidato negli anni, che è culminato in un felice matrimonio".
Dal loro amore sono nati tre figli: Asia di 19 anni e due gemelli, Alessandra e Giuseppe, arrivati quattro anni dopo. Una famiglia solida, che tuttavia ha attraversato momenti difficili. La loro primogenita è infatti arrivata quando la coppia era poco più che maggiorenne.
"Quando è nata Asia avevo appena preso la patente. Ricordo il giorno in cui è arrivata da noi ancora mi si spegneva la macchina! E' stata molto dura, una cosa nuova. Noi venivamo da una vita adolescenziale, fatta di feste e discoteche. Pian piano ci siamo abituati alla nuova sfera familiare, imparando ad essere genitori nonostante la nostra giovane età".
L'annuncio della gravidanza della figlia Asia
Arriviamo al 2023, quando Asia presenta ai suoi genitori il suo fidanzato Daniel. A gennaio scorso poi, una chiamata particolare.
"Mi telefona mia madre - racconta Alfonso - dicendo di dovermi parlare. Sono arrivato a casa dei miei e lì ho trovato anche mia moglie. Dal viso di mio padre era scesa una lacrima e ho subito pensato al peggio: una malattia. Invece mi hanno tranquillizzato da subito, dicendo che fosse una bella notizia: Asia aspetta un bambino".
Alfonso non ha preso fin da subito benissimo la notizia della gravidanza di sua figlia appena 18enne.
"Lì ho sentito di aver sbagliato qualcosa. Temevo che Asia potesse rivivere le difficoltà che abbiamo affrontato io e Linda quando abbiamo avuto lei. La mia preoccupazione era anche Daniel: avevo paura che un ragazzo così giovane non si sarebbe preso le proprie responsabilità. Invece è stato presente fin da subito, lo adoro. Pochi mesi fa abbiamo trovato loro anche una sistemazione e dopo la nascita di mio nipote Gabriel è è andato tutto per il meglio."
Sebbene l'età di concepimento si sia innalzata sempre più negli ultimi anni soprattutto per motivi economici, Alfonso incoraggia le giovani coppie:
"Un bambino, è vero, ti cambia completamente la vita. Sebbene ognuno abbia i propri problemi, quando arriva un figlio una soluzione si trova sempre. Serve impegnarsi e rimboccarsi le maniche. L'arrivo di un bimbo ti porta soltanto gioia, da nonno poi non si spiega la felicità! Certo un aiuto serve sempre, che tu sia un ragazzo o un adulto un sostegno è sempre utile, ma sono solo cose belle".
Babynonni, il premio ricevuto dal presidente Fontana
Proprio per festeggiare la giornata dei nonni che cade il 2 ottobre di ogni anno, la coppia di Cà degli Oppi è stata premiata dal Presidente della Camera Fontana.
"Ho ricevuto una chiamata dall'ex sindaco di Oppeano, nonché mio amico, mentre ero a lavoro in cantiere. Mi ha riferito l'invito del presidente a Montecitorio e sono rimasto incredulo. Il giorno dopo mi sono recato lì insieme a mia moglie Linda ed è stata un'esperienza unica. Un luogo ricco di cultura e di storia. Una splendida conversazione con il signor Fontana nonché un'accoglienza straordinaria da parte di tutto il team. Ringrazio ancora tutti!".