L'azione

Blitz degli animalisti contro Jennifer Lopez a Villafranca

Uno striscione è apparso fuori dagli stabilimenti di Calzedonia... Per gli animalisti, l'attrice (cantante, imprenditrice, ecc) ama le pellicce...

Blitz degli animalisti contro Jennifer Lopez a Villafranca
Pubblicato:
Aggiornato:

Jennifer Lopez nel mirino degli animalisti...

Blitz degli animalisti contro Jennifer Lopez a Villafranca

A vederla così, anche con uno sguardo distratto, sulle gigantografie appese ai palazzi di mezza Italia, non si direbbe che ami le pellicce. Sì, perché Jennifer Lopez, la protagonista inconsapevole del blitz degli animalisti veneti, è decisamente poco vestita.

E' in intimo. Ma questo sarebbe stato anche superfluo sottolinearlo, dato che ormai praticamente a tutti è capitato di incrociare (diciamolo) anche piacevolmente quei cartelloni pubblicitari. Pubblicità, l'avevamo raccontato, per una nota casa produttrice di intimo, Intimissimi, azienda nata nel 1996 a Dossobuono e ora di proprietà del gruppo Calzedonia.

E proprio a Villafranca, fuori dagli stabilimenti, gli animalisti hanno inscenato la loro protesta. Il motivo? Secondo loro, infatti, l'attrice (cantante, produttrice, imprenditrice ecc) sarebbe un'amante delle pellicce. Tranne quando promuove lingerie... Riportiamo le motivazioni del gruppo Centopercentoanimalisti, dal loro sito internet ufficiale, per comprendere le ragioni della protesta.

iogih
Foto 1 di 5
54t4
Foto 2 di 5
yu6tyy
Foto 3 di 5
yt6tyyh
Foto 4 di 5
j7yh-1
Foto 5 di 5

Le ragioni della protesta degli animalisti

"Per le strade campeggiano gigantografie di J.Lo, che, come si sa, non è un’Orsa ma è Jennifer Lopez cantante, attrice, modella, imprenditrice e molto altro. Nei manifesti compare in mutande e reggiseno: fa la pubblicità a una casa si intimo femminile, e non è spiacevole da guardare. Ma, “fuori dal lavoro”, predilige ben altro abbigliamento: adora le pellicce!

E non solo le indossa, ma le disegna, le promuove come modella, le sponsorizza. Senza preoccuparsi del fatto che una pelliccia significhi sofferenza, sfruttamento e morte di tanti Animali. Fatti nascere, tenuti per una breve vita in condizioni allucinanti, uccisi in modo crudele per produrre un oggetto del tutto inutile, di pessimo gusto, atto solo ad ostentare la presunta ricchezza di persone ignoranti e moralmente misere.

Una pessima testimonial della biancheria, e di qualsiasi altra cosa, per le persone che ragionano!

Nella serata del 24 aprile, militanti di Centopercentoanimalisti si sono recati presso la sede di “Intimissimi” a Villafranca di Verona, ed hanno affisso uno striscione diretto alla star internazionale: UNO SLIP NON CANCELLA L’ODORE! JENNIFER LOPEZ GO HOME!"

Seguici sui nostri canali