Bomba Day Verona: disinnesco effettuato, possono rientrare i quasi 3mila evacuati di Parona
811 ultra 65enni sfollati, messe in campo anche misure anti-sciacallaggio
Oggi l'atteso "bomba day", ma è già tutto finito. Precauzionalmente era stata indicata una fascia temporale di sicurezza fino alle 17, invece è mezzogiorno e nella frazione Parona di Verona è già tornata la tranquillità più assoluta. Il disinnesco della bomba ritrovata durante la preparazione di un cantiere è avvenuto a metà mattina.
IL LUOGO DEL DISINNESCO:
Foto di Alessandra Zannini
Il Piano d'Intervento
Il disinnesco dell’ordigno risalente alla Seconda Guerra Mondiale, rimasto sepolto per circa ottant’anni e del peso di mille libbre, era fissato per stamane, giovedì 28 dicembre 2023.
ECCO IL PUNTO ESATTO:
Impegnati gli artificieri dell’Esercito Italiano, 8A Reggimento Guastatori della Folgore di Legnago.
Ai 2.828 residenti nel raggio di 755 metri dal luogo del ritrovamento della bomba, considerata zona rossa, è richiesta la completa evacuazione: dalle 7.30 della mattina la frazione è rimasta praticamente deserta.
"Non ci aspettavamo che finisse tutto così in fretta... che era tutto finito ce ne siamo accorti dai social! - ha raccontato una residente che poco prima di mezzogiorno era già rientrata in frazione - Tra l'altro non è la prima volta che fanno evacuare noi abitanti di Parona, anni fa avevano trovato anche un altro ordigno bellico al di là del Piave... ma non c'era mica stato tutto questo cinema!"
Sin da martedì 19 dicembre 2023 era stato reso disponibile un link sul sito del comune di Verona per effettuare una richiesta di assistenza presso il Palasport di Verona: attraverso un questionario online, si poteva prenotare un posto oltre che fornire informazioni utili sulla necessità di essere trasportati con bus o navetta (messi a disposizione da parte di ATV già dalle ore 6 della mattina.
Coinvolto tutto l’abitato di Parona e due immobili ricadenti nel territorio del Comune di Negrar, comprese una quindicina di attività commerciali.
811 gli ultra 65enni sfollati, predisposti tramite il 118 e Ulss9 servizi di trasporto.
Chiusa anche tutta la viabilità stradale da e per la Valpolicella e la statale del Brennero e anche la linea ferroviaria del Brennero.
Una trentina tra agenti della Polizia locale e altrettanti volontari della consulta comunale di protezione civile hanno coordinato l'attività di chiusura e di assistenza ai cittadini.
Allestito in Prefettura anche un Centro Coordinamento e Soccorso, in più la centrale della Polizia locale ha fatto anche da Centro Operativo Comunale.
Messe in campo anche misure anti-sciacallaggio.