È stata inaugurata lunedì mattina, 8 dicembre 2025, la nuova Casa delle Associazioni, destinata a diventare un punto di riferimento per la vita civica e aggregativa del territorio. La struttura, realizzata grazie ai fondi del PNRR, accoglierà da subito sei realtà locali offrendo spazi stabili, funzionali e pensati per favorire collaborazione e progettualità.
“Segno tangibile dell’essere comunità”
Nel corso della cerimonia, il sindaco Fulvio Soave ha sottolineato l’importanza dell’opera e ha rivolto un ringraziamento alla precedente amministrazione per aver inserito il progetto nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
“Questa Casa non è solo un edificio, ma un segno tangibile di ciò che una comunità può realizzare quando esiste un progetto condiviso – ha dichiarato Soave, ringraziando anche l’Ufficio Tecnico Comunale, l’Ufficio Commercio e Cultura e l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Venturi – per il coordinamento, la serietà e la dedizione con cui hanno seguito ogni fase dell’opera”.
Associazioni ospitate
La nuova sede accoglierà sei realtà attive nel sociale, nello sport e nella cultura:
- Le Contrade di San Bonifacio ODV
- ASD Atletica San Bonifacio Valdalpone
- Auser Volontariato San Bonifacio
- Coro Piccola Baita A.P.S.
- Gruppo Vocale Novecento
- Progetto Giovani San Bonifacio
- Spazi ancora disponibili
Due locali sono stati lasciati liberi per ospitare associazioni che non dispongono di una sede propria ma necessitano di uno spazio per riunioni, formazione e progettazione. L’obiettivo del Comune è garantire a tutte le realtà attive sul territorio un luogo dignitoso e aperto.
L’assessore alla Cultura Maria De Rossi ha evidenziato la portata sociale dell’iniziativa:
“Con questa Casa compiamo un passo importante verso una città più partecipata, più inclusiva e più viva. Le associazioni svolgono un ruolo fondamentale nel creare legami e opportunità. Da oggi potranno farlo in un luogo che rispecchia la loro energia e il loro impegno”.
La Casa delle Associazioni rappresenta un investimento nella qualità della vita e un riconoscimento al lavoro dei volontari. Un progetto che rafforza il senso di appartenenza e guarda al futuro della comunità di San Bonifacio.