Verona

Certificati in edicola, da oggi 6 nuovi “sportelli” sotto casa: allo studio ipotesi per ulteriori servizi

Da oggi 6 nuove edicole aderiscono alla convenzione con il Comune.

Certificati in edicola, da oggi 6 nuovi “sportelli” sotto casa: allo studio ipotesi per ulteriori servizi
Pubblicato:

Certificati in edicola, si amplia il servizio a vantaggio dei cittadini. Da oggi sono infatti 6 le nuove edicole che aderiscono al progetto del Comune mettendo a disposizione i loro spazi e la loro professionalità per la stampa dei certificati demografici digitali on line.

Certificati in edicola, da oggi 6 nuovi “sportelli” sotto casa

Un servizio di prossimità che l’Amministrazione punta ad implementare e rendere ancora più efficiente ed esaustivo per i cittadini ma anche più vantaggioso per gli stessi commercianti. Un modo, inoltre, per preservare e valorizzare l’attività di edicole, tabaccherie e cartolibrerie che, attraverso la convezione con il Comune, hanno l’occasione di ampliare la propria clientela e sodalizzare quella storica.

Le nuove edicole e tabaccherie aderenti alla convezione sono:

  • Compagni Luca in piazza Garibaldi,
  • tabaccheria Gottardi Agnese in via del Risorgimento,
  • tabaccheria Fasoli Nicola in via Poerio,
  • tabaccheria Grattacielo di Michele Gallucci,
  • tabaccheria Menini Gaia in via Scuderlando,
  • tabaccheria Valverde di Perina Marco in via Della Valleverde.

Nei primi 6 mesi del 2022, i certificati emessi dal Comune sono stati circa 12 mila, 8 mila dei quali nelle edicole e tabaccherie convenzionate. Un numero che potrebbe crescere esponenzialmente se tutti gli esercenti abilitati aderissero al progetto, 320 potenziali sportelli decentrati dell’anagrafe a due passi da casa.

Un obiettivo a cui gli assessori ai Servizi demografici Federico Benini e al Commercio Italo Sandrini stanno già lavorando congiuntamente, valutando tutte le opzioni possibili, tra cui la collaborazione con nuovi soggetti che permetterebbero di ampliare i servizi già erogati.

Un servizio il più completo possibile

Riscontrato che la precedente Amministrazione aveva avviato il progetto incontrando i rappresentanti di categoria, l’attuale Amministrazione prevede invece di incontrare tutti i 320 esercenti veronesi titolari di un’edicola o di una tabaccheria piuttosto che di una cartolibreria. L’appuntamento è per inizio settembre, con un’assemblea pubblica organizzata dal Comune in cui gli esercenti riceveranno tutte le informazioni necessarie per aderire al progetto. Nell’occasione saranno anche illustrati vantaggi e opportunità della convenzione.

“Lavoriamo per dare al cittadino un servizio il più completo possibile – afferma l’assessore Benini-. In questo modo edicole e tabaccherie diventeranno un punto di riferimento insostituibile per i veronesi, in particolare per quelli che hanno meno dimestichezza con la tecnologia così come per coloro, penso agli anziani, che allo schermo del pc preferiscono la socialità del quartiere e l’esperienza dei nostri esercenti”.

“Prendiamo spunto da quanto già in campo per una riflessione più ampia – aggiunge Sandrini-. Non dimentichiamo le difficoltà economiche riscontrate in questi anni anche da queste attività, da qui la volontà di studiare e valutare nuove proposte di collaborazione vantaggiose per chi aderisce all'iniziativa”.

Seguici sui nostri canali