Cgil contro Placido Domingo: "Una delle serate più umilianti. Annullate il Galà del 2023"
Al termine dell’opera c’è stata una protesta dell’orchestra che ha rifiutato di alzarsi in piedi al consueto segno del direttore che li invitava a prendere gli applausi.
La segreteria Slc Cgil Verona spara a zero contro Placido Domingo dopo le due serate dedicate a Placido Domingo, il “Verdi Opera Night” e la Turandot diretta dallo stesso artista.
Cgil contro Placido Domingo: "Una delle serate più umilianti"
La segreteria Slc Cgil Verona ha palesato il proprio disappunto contro Placido Domingo affermando:
"Dopo le deludenti 'prime' di Carmen, Aida e di Traviata, il 25 e 26 agosto abbiamo assistito alla debacle totale delle due serate dedicate a Placido Domingo, il 'Verdi Opera Night' e la Turandot diretta dallo stesso artista.
A dire il vero l’esito delle serate, viste le imbarazzanti prove, era stato previsto e denunciato dagli stessi artisti del coro, professori d’orchestra e tecnici di palcoscenico, i quali avevano subito capito che Domingo non era all’altezza della sua fama e del compito affidatogli da FAV".
La Cgil prosegue:
"Il risultato delle due serate è stato pessimo e soltanto la professionalità delle maestranze artistiche e tecniche di FAV ha permesso che l’evento non si tramutasse in un gigantesco fallimento. Nella Turandot (opera impervia per qualunque direttore, tanto più se non vengono fatte le dovute prove) tutte le maestranze si sono sentite abbandonate a loro stesse in più di un’occasione, rischiando più volte di andare tutti gambe all’aria. A conferma di ciò, al termine dell’opera c’è stata una protesta dell’orchestra che, consapevole della mediocrità dello spettacolo appena terminato, ha rifiutato di alzarsi in piedi al consueto segno del direttore che li invitava a prendere gli applausi. Molti professori d’orchestra e artisti del coro non hanno dubbi: quella del 26 è stata una delle serate più umilianti per tutto il settore artistico".
Annullare il Galà del 2023...
La Cgil Verona puntualizza:
"Negli ultimi tempi le situazioni critiche si stanno verificando con una frequenza allarmante e si ha la sensazione che non si voglia in alcun modo mettere lavoratrici e lavoratori nelle condizioni di svolgere al meglio il proprio lavoro (e di conseguenza offrire spettacoli decorosi al pubblico).
Consci che il maestro Domingo sia ancora oggi, come in passato, una pedina importante del marketing dell’Arena in quanto catalizza ancora l’attenzione di un numero importante di spettatori; consapevoli che il marketing per un teatro di tale grandezza sia un aspetto di assoluta e vitale importanza; riteniamo tuttavia che le maestranze artistiche di FAV meritino di poter lavorare in condizioni migliori e di essere guidati da professionalità più idonee per poter dimostrare le reali qualità. A nostro parere, inoltre, merita di più anche il pubblico, che assistendo a spettacoli non esaltanti rischia di abituarsi velocemente ad accettare la mediocrità che viene proposta".
E conclude:
"Alla luce di quanto accaduto in queste due serate auspichiamo che la direzione artistica di FAV ripensi all’organizzazione del Galà Domingo 2023. A nostro avviso sarebbe opportuno annullarlo (anche alla luce degli scandali degli ultimi anni), ma se pretendere questo è troppo, pensare di organizzarlo come tributo a Domingo, senza che egli ne sia principale protagonista, è una richiesta da prendere in seria considerazione".