Chiamata alle armi degli animalisti da Genova a Bergamo: "Tutti a Verona per fermare la fiera della caccia"
La Questura ha approvato la causa degli attivisti e saranno scortati dalle forze dell'ordine fino all'evento. In passato, ci furono degli scontri tra cui due denunce
Si conferma per sabato 17 febbraio 2024 il presidio dei militanti di Centopercentoanimalisti contro la EOS Fiera della Caccia a Verona che si terrà questo fine settimana fino a lunedì 19 febbraio 2024 a Veronafiere.
Contro la caccia
Numerosi attivisti sono attesi per contrastare il fenomeno delle fiere e sagre che mettono a repentaglio la vita e minano al rispetto per gli animali. La Questura di Verona, ha indicato agli attivisti un punto preciso in cui ritrovarsi.
Inoltre, i manifestanti saranno accompagnati dalle forze dell’ordine su di un autobus, simile a quelli utilizzati per le tifoserie violente fino al punto di ritrovo presso la fiera. Si prospetta dunque una giornata di alta tensione e ad oggi, mercoledì’ 14 febbraio 2024, non è possibile prevedere la reazione dei visitatori e operatori: se cercheranno di trovare un dialogo o se ci saranno degli scontri.
L'anno scorso: due denunciati
Anche nel 2022, i militanti di Centopercentoanimalisti si presentarono presso i cancelli della Fiera della Caccia e la situazione divenne allarmante: ci furono alcuni scontri, due del gruppo dei manifestanti vennero denunciati per lesioni e uso di arma impropria. Ad oggi, la data del processo è fissata per il 14 maggio 2024 presso il Tribunale di Verona.
In occasione della protesta di sabato, ieri, martedì 13 febbraio 2024, i Militanti del Movimento Centopercentoanimalisti hanno affisso alcuni striscioni in stazione a Genova Sestri Ponente e sul ponte del quartiere Loreto, a Bergamo. Questi riportano la scritta “17-2-24 TUTTI A VERONA! NO ALLA FIERA DELLA CACCIA, 100%ANIMALISTI – NZT”; un chiaro invito per la cittadinanza a prendere parte alla causa animalista.
"Tra tutti gli aguzzini degli Animali, e sono tanti, i cacciatori sono senz'altro i peggiori - afferma il movimento - Mentre allevatori, vivisettori, pellicciai etc. negano o cercano di giustificare quello che fanno, i cacciatori se ne vantano. Sono orgogliosi di uccidere e tormentare creature indifese. Ne consegue che sono dei vigliacchi e dei malati mentali, nessuna persona normale gode uccidendo. Aggiungiamo che sono pericolosi per tutti e distruttori dell'ambiente".
"Per tutti questi motivi sabato 17 febbraio saremo presenti a Verona alla Fiera della Caccia, mostra mercato di armi e accessori per torturare e uccidere Animali. Tanto più che tra gli organizzatori ad alto livello vi sono titolari di aziende che producono armi e munizioni, legati ad ambienti del governo. Grideremo ai cacciatori (e pescatori) tutto il nostro disprezzo: la caccia, pratica barbara e nociva, deve essere abolita."