Chiara Leardini è la prima rettrice donna dell’Università di Verona
E' stata eletta martedì 20 maggio 2025, con 515 voti. La sua sfidante, la professoressa Facchinetti, ha ricevuto 322 preferenze

Chiara Leardini è stata eletta alla guida dell’Università di Verona e assumerà ufficialmente l’incarico di rettrice per un mandato di sei anni, a partire dall’anno accademico 2025/2026.
Chiara Leardini è la prima rettrice donna dell’Università di Verona
L’elezione si è svolta martedì 20 maggio 2025: Leardini ha ottenuto 515 voti, superando la maggioranza assoluta degli aventi diritto, tra docenti, studenti e personale tecnico-amministrativo. La sua sfidante, la professoressa Facchinetti, ha ricevuto 322 preferenze.
La nomina sarà formalizzata con decreto del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Leardini subentrerà così al professor Pier Francesco Nocini, entrando in carica il 1° ottobre 2025.
Professoressa ordinaria di Economia aziendale
Professoressa ordinaria di Economia aziendale, Chiara Leardini dirige attualmente il dipartimento di Management dell’Ateneo. In passato ha svolto attività di ricerca all’Università di Udine e ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali all’interno dell’Università di Verona: è stata membro del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, delegata del Rettore al bilancio e componente della commissione permanente per la didattica. Dal 2021 al 2023 ha ricoperto il ruolo di direttrice vicaria del dipartimento che ora guida.
La sua attività scientifica si concentra sulla gestione degli enti pubblici, delle aziende sanitarie e del settore non profit. Coordina il gruppo di ricerca Healthcare Management, impegnato nello sviluppo di progetti orientati al miglioramento dell’organizzazione e della sostenibilità del servizio sanitario pubblico. I suoi studi hanno ottenuto finanziamenti da programmi dell’Unione Europea, dal ministero dell’Università, dalla Regione Veneto e da altri enti pubblici, trovando diffusione in riviste scientifiche di rilievo internazionale.
Nel corso della sua carriera, Leardini ha contribuito con continuità alla formazione dei futuri dirigenti del settore pubblico, con particolare attenzione alle logiche di gestione delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni del terzo settore, con l’obiettivo di promuovere sostenibilità e benessere collettivo.
I complimenti di Zaia
“Con l’elezione di una rettrice ai vertici dell’ateneo scaligero, le grandi università venete sono tutte guidate da una donna. Nel congratularmi con la professoressa Chiara Leardini, colgo questo importante segno dei tempi che pone la nostra regione e la sua realtà accademica al passo con il mondo non solo nel livello qualitativo della didattica e della ricerca ma anche nell’abbattimento delle differenze di genere”.
Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, saluta la professoressa Chiara Leardini, salita allo scranno più alto dell’Università di Verona.
“La formazione universitaria è una componente sempre più strategica e qualificante per il Veneto – aggiunge il Governatore -. Sono certo che con la nuova rettrice, che entrerà in carica dal primo ottobre prossimo, avremo occasioni per mettere a punto confronti e strategie anche grazie alla sua grande esperienza in ambito economico. Oggi, è l’occasione anche per ringraziare il professor Pier Francesco Nocini per il lavoro svolto alla guida dell’ateneo nell’ultimo sessennio”