Come si viveva in provincia di Verona 17mila anni fa: il sito archeologico di Stallavena si racconta in una spettacolare diretta
Tracce preistoriche a Stavellana, riprendono dopo dieci anni le indagini archeologiche
Il 18 settembre sono riprese, dopo oltre 10 anni di pausa, le indagini archeologiche nel sito paleolitico di Riparo Tagliente a Stallavena (Grezzana), che si protrarranno fino al 6 ottobre.
La vita in provincia di Verona, 17mila anni fa...
Riparo Tagliente è uno dei più importanti siti paleolitici italiani, di fama europea e mondiale, grazie ai suoi ricchi depositi che raggiungono uno spessore di oltre 4 m e ai loro abbondanti reperti.
Scoperto nel 1958 dal veronese Francesco Tagliente e in corso di indagine dal 1962, il sito è caratterizzato da numerose e varie evidenze archeologiche che documentano il popolamento del territorio veronese e, in particolare dei Monti Lessini, durante la Preistoria più antica.
Tracce di Paleolitico
Nella campagna di scavi di quest’anno saranno indagati i livelli archeologici superiori, riferibili alla fine del Paleolitico (Epigravettiano recente, 17.000-13.500 anni fa), che documentano l’interazione delle popolazioni umane con gli ambienti forestali che si diffusero dopo la fine dell’ultimo episodio glaciale.
Le ricerche e la diretta
Le ricerche nel sito di Riparo Tagliente sono coordinate dall’Università di Ferrara, Federica Fontana coadiuvata da Davide Visentin, grazie alla disponibilità della Fondazione Tubaldini, proprietaria dell’area. Gli scavi si svolgono su concessione del Ministero della Cultura, tramite la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza e la funzionaria dott.ssa Paola Salzani.
Sono sostenute dal Comune di Grezzana e, per la prima volta, da uno sponsor privato, la ditta Albrigi Tecnologie di Stallavena. Partecipano alle indagini numerosi studenti, per la maggior parte provenienti dell’Università di Ferrara, ma anche dall’Université di Tolosa Jean Jaurès (Francia), con la quale Ferrara ha stabilito accordi di collaborazione didattica e scientifica da oltre un decennio.
Per ragioni di sicurezza il sito non sarà fruibile ai visitatori ma sarà attivata una diretta web nelle giornate di:
lunedì 25 settembre dalle ore 15:00 alle ore 16.30
mercoledì 27 settembre dalle ore 15:00 alle ore 16.30
venerdì 29 settembre dalle ore 11 alle ore 12.30
lunedì 2 ottobre dalle ore 15:00 alle ore 16.30
mercoledì 4 ottobre dalle ore 11 alle ore 12.30
Per accedere alla diretta streaming è necessario collegarsi alla pagina Instagram Alpinearcheology https://www.instagram.com/alpinearcheology/ (per farlo è necessario avere un account Instagram).
Inoltre, gli accordi tra Comune di Grezzana e Università di Ferrara hanno reso possibile l’organizzazione di attività didattiche presso le scuole del territorio, che si svolgeranno durante il periodo di permanenza del gruppo di archeologi nel sito.