Donato un nuovo strumento per studiare i disturbi del sonno alla Pediatria di San Bonifacio
Migliorare la qualità delle prestazioni elargite ai bambini e ai ragazzi che soffrono di disturbi del sonno.
All’Ospedale di San Bonifacio si studiano il sonno e le sue problematiche in età evolutiva, grazie alla donazione di un polisonnigrafo pediatrico da parte dell’associazione “Il grande cuore di Moreno”, con il rilevante contributo dello Studio Protecno srl di Verona.
Donato un nuovo strumento per studiare i disturbi del sonno
La consegna dello strumento nelle mani del Dr. Mauro Cinquetti, Direttore della Pediatria del Fracastoro, si è svolta nella mattinata di lunedì 3 maggio 2021. Si tratta di un’apparecchiatura all’avanguardia che consente in modo semplice e non invasivo sia di effettuare il monitoraggio cardio-respiratorio per lo studio delle apnee del sonno, sia, con opportuni moduli, di studiarne gli aspetti neurologici.
La donazione permetterà alle professionalità presenti presso l’ospedale di San Bonifacio, pediatri, otorinolaringoiatri e neurologi, di migliorare la qualità delle prestazioni elargite ai bambini e ai ragazzi che soffrono di disturbi del sonno. In particolare, sarà possibile oggettivare e documentare le alterazioni qualitative e quantitative del respiro durante il sonno, affinché l’indicazione chirurgica sia più performante rispetto alle reali necessità del bambino.
Studiare sonno bambini
Il nuovo polisonnigrafo consentirà inoltre di studiare il sonno dei bambini che presentano disturbi dell’attenzione e alterazioni cognitive, per valutare se questi dipendano da misconosciute apnee del sonno.
La diagnosi precoce è alla base della prevenzione della malattie dismetaboliche e comportamentali secondarie al ripetersi di apnee e riossigenazione che si verificano durante il sonno.