Verona

Dopo 33 anni l’Accademia Circense di Verona chiude, Togni: “Sostenibilità sempre più difficile”

Andrea Togni da 16 anni è il direttore dell’Accademia Circense di Verona fondata da Egidio Palmiri nel 1989.

Dopo 33 anni l’Accademia Circense di Verona chiude, Togni: “Sostenibilità sempre più difficile”
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Con una lettera rivolta a studenti, collaboratori, ex allievi e studenti, il direttore Andrea Togni ha annunciato la chiusura dell’accademia.

Dopo 33 anni l’Accademia Circense di Verona chiude

Andrea Togni da 16 anni è il direttore dell’Accademia Circense di Verona e, a causa dei rincari e delle difficoltà che ha portato con sé la pandemia, ha annunciato con una lettera la chiusura dell’accademia, fondata da Egidio Palmiri nel 1989. Nella lettera si legge:

Cari Amici,
è con il cuore a pezzi che devo annunciarvi che l'Accademia d'Arte Circense, dopo 33 anni, cesserà le proprie attività il 31 marzo 2022. Purtroppo, negli ultimi anni la sostenibilità e la programmazione di questa Istituzione è divenuta sempre più difficile ed onerosa.
Voglio ringraziare la città di Verona che non solo ci ha ospitato, ma che ci ha reso parte integrante della comunità stessa. Voglio ringraziare le centinaia di Famiglie veronesi che, vincendo ogni pregiudizio, hanno avuto il coraggio di varcare la porta del nostro circo affidandoci i propri figli. Sono sicuro che ogni persona che è entrata in contatto con il nostro mondo ha capito quello che all'interno dell'Accademia stavamo cercando di fare. Il futuro passa dalla formazione dei nostri figli e, in questo intento, tutti i collaboratori dell'Accademia hanno sempre messo animo, passione e cuore.
Voglio ringraziare tutti i miei fedeli collaboratori, che in questi anni non hanno mai perso l'entusiasmo e la fiducia nel loro lavoro sentendo sempre la responsabilità del ruolo che ricoprivano".

La lettera prosegue con i ringraziamenti:

"Voglio ringraziare la nipote del nostro fondatore Egidio Palmiri, la Sig.ra Ivana Cipollina, per aver dedicato 25 anni della propria vita ad educare e seguire la scolarizzazione dei giovani circensi, aprendo loro la mente e cercando di prepararli ad affrontare le difficoltà della vita. Saluto tutti i nostri ex allievi che stanno lavorando nei più importanti spettacoli in tutto il mondo come nei più piccoli circhi familiari in Italia perché l'Accademia ha garantito un ricambio generazionale artistico di altissimo livello a tutto il mondo del circo. Non posso che essere orgoglioso per quello che ho realizzato negli ultimi 16 anni alla direzione di
questa Istituzione. Un'esperienza che mi ha arricchito la vita e che mi porterò nel cuore per sempre.
Andrea Togni”.

Una petizione per evitare la chiusura

Le famiglie dei figli che frequentano l’accademia non sono rimasti fermi a guardare e hanno subito dato il via a una petizione online su Change.org  per scongiurare la chiusura dell’accademia. Nella petizione hanno spiegato le motivazioni:

“Siamo un gruppo di famiglie i cui figli frequentano l’Accademia Circense di Verona. Purtroppo da qualche giorno ci è stato comunicato che dal 26 marzo chiuderanno i battenti; se questa scelta sarà temporanea o definitiva dipende da quanto le istituzioni dimostreranno di credere in questa realtà così unica nel suo genere e importante per noi e per la nostra città.
Le ragioni sono strettamente economiche: il direttore Andrea Togni ci ha spiegato che con la riforma del Fondo Unico dello spettacolo del 2014 il finanziamento all’Accademia si è ridotto di oltre il 30 per cento, creando un circuito regressivo che ha portato al logoramento delle casse dell’attività. L’Accademia è una fondazione riconosciuta senza scopo di lucro, quindi la sua esistenza ha un valore puramente sociale ed educativo. E’ una scuola di alta formazione professionale, che rientra in quanto tale nel sistema scolastico italiano. Inoltre, svolge un’importante funzione di supporto e sostegno dei ragazzi a convitto, come confermano alcuni di noi che li hanno conosciuti come alunni delle scuole statali della zona e che ne hanno riconosciuto la valenza e l’importanza formativa”.

I genitori hanno sottolineato:

L’Accademia è un fiore all’occhiello della nostra città, Verona, e le amministrazioni locali conoscono bene questa realtà preziosa che ormai da diversi decenni è una presenza costante e consolidata sul nostro territorio con i suoi corsi e spettacoli che sono sempre molto apprezzati e frequentati da un’ampia fascia della cittadinanza. E’ ancor più notevole tuttavia sottolineare che l’Accademia Circense di Verona costituisce un unicum a livello nazionale: esistono infatti in Italia molte scuole di arte circense, ma una sola Accademia. Riteniamo che già tutte queste ragioni sarebbero sufficienti per sostenere e salvare in ogni modo possibile il futuro di questa importante realtà; tuttavia abbiamo delle motivazioni molto personali e concrete che ci hanno portato a muoverci e attivarci come genitori e famiglie”.

I genitori hanno concluso:

L’Accademia per i nostri ragazzi non è una palestra,  una squadra, una scuola. L’Accademia è per loro una famiglia. In Accademia non sviluppano solo i muscoli e le abilità motorie (per altro in modo eccezionale); in Accademia scoprono i loro talenti, sostenuti da degli istruttori che non sono solo allenatori ma sostegni, guide, motivatori, punti di riferimento importantissimi per la costruzione della propria identità e della propria autostima. I nostri ragazzi, noi genitori e la nostra città non possono rinunciare a tutto questo. Ci auguriamo che a livello istituzionale e mediatico ogni persona che leggerà queste righe possa contribuire a non far morire questo sogno, unico e speciale per tutti!”.

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