Giocano in tre al Gratta e vinci, uno solo incassa e la vicenda finisce in Tribunale
Si tratta di una vincita di 2 milioni di euro...
Quando si gioca al Gratta e vinci, sempre meglio fare da sé. Almeno questo è quello che insegna la storia di tre operai della provincia di Verona, per i quali la vincita da sogno che ti cambia la vita si è tramutata in un incubo, con tanto di causa e rissa sfiorata in Tribunale.
Vincono due milioni di euro al Gratta e vinci, ma...
I tre, colleghi di lavoro, hanno acquistato un pacchetto un biglietto del Gratta e vinci. Forse lo avevano fatto anche altre volte, magari perdendo, magari vincendo qualche piccola cifra. Certo è che se dividere 100 euro è semplice (anche perché la vincita viene pagata subito), con due milioni è tutta un'altra storia.
Fatto sta che quel giorno, il 22 febbraio 2021, tra i biglietti comprati c'era quello da sogno: due milioni di euro. Che diviso per tre fa comunque una bellissima cifra. Il problema è che uno dei tre, un piastrellista di origine brasiliana, lo ha grattato da solo e da solo ha incassato la vincita. Scatenando l'ovvia reazione dei due compagni di gioco.
La causa e la quasi rissa
Una volta scoperto della vincita, gli altri due hanno fatto causa dunque al piastrellista, che hanno denunciato per appropriazione indebita. E la vicenda è finita in Tribunale.
L'udienza è andata in scena lunedì 11 settembre 2023 ed è finita ancora peggio di come era iniziata, tra insulti, urla e minacce (con tanto di intervento delle rispettive mogli) sfociate in una quasi rissa.
La parte più assurda dell'intera vicenda è che però al momento quei due milioni di euro restano congelati e che è possibile che una buona parte della vincita venga spesa per avvocati e spese legali, anziché per togliersi qualche sfizio. Forse era meglio condividere tutto subito, no?