Gran Guardia, nuove vetrate per il loggiato, avviato lo studio con la Soprintendenza
L'attuale soluzione fissa, adottata 12 anni fa per riparare il piano terra dalla sporcizia e dal degrado oltre che dal freddo, non è più al passo con i tempi.
Si stanno studiando le nuove tecnologie per dotare la Gran Guardia di vetrate a scomparsa lungo tutto il loggiato.
Gran Guardia, nuove vetrate per il loggiato
Gli uffici dell’Edilizia monumentale sono al lavoro con la Soprintendenza per trovare la soluzione più idonea a sostituire le attuali protezioni in plexiglass. Il Palazzo ‘salotto’ di Verona si prepara ad ospitare grandi mostre ed eventi, nel segno della ripartenza, ma sarà anche punto strategico per tutta la macchina organizzativa delle Olimpiadi invernali 2026.
L'attuale soluzione fissa, adottata 12 anni fa per riparare il piano terra dalla sporcizia e dal degrado oltre che dal freddo, non è più al passo con i tempi. Nel frattempo, infatti, la tecnologia si è evoluta velocemente. Ed è arrivato il momento di intervenire sulle grandi arcate che danno su piazza Bra, che potrebbero essere chiuse da serramenti e vetrate completamente apribili, più eleganti e funzionali. Innanzitutto in linea con la storicità del monumento, e poi in grado di mantenere realmente il calore all’interno del loggiato. Insomma, una soluzione estetica ma anche sostenibile per rendere la Gran Guardia sempre più attrattiva.
Molti gli interventi
Gli uffici sono al lavoro con la Soprintendenza per ‘disegnare’ strutture meno impattanti possibili, per la valorizzazione di tutto il Palazzo la cui edificazione è iniziata nel XVII secolo e terminata, dopo una lunga pausa, solo nel 1853. Opera dell’architetto Domenico Curtoni, che insieme alla realizzazione del Teatro Filarmonico, donò un nuovo assetto a piazza Bra, in dialogo con l’imponenza dell’Arena.
“E’ un grande momento per Verona, il cui sviluppo ha un respiro sempre più internazionale – spiega il sindaco Federico Sboarina -. Come mai successo prima, la nostra città nei prossimi anni sarà al centro dell’attenzione mondiale, basti pensare alle Olimpiadi fra quattro anni. Molte cose sono avviate, ma ci sono anche interventi meno grandi anche se ugualmente significativi. Penso al Palazzo della Gran Guardia, salotto che ospiterà mostre ed eventi, per il quale stiamo approntando un intervento migliorativo nel Loggiato. Le vetrate di chiusura sono fondamentali per la sicurezza e il decoro, ma è arrivato il momento di farle più belle. L’obiettivo è di sfruttare le nuove tecnologie per strutture molto più efficienti ed efficaci che proteggano e valorizzino il loggiato”.