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I Tulipani della Memoria, omaggio ai Caduti della Polizia al parco Sigurtà

Polizia pianta tulipani al Parco Sigurtà

I Tulipani della Memoria, omaggio ai Caduti della Polizia al parco Sigurtà
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Nella giornata di venerdì 24 gennaio 2025, sono stati piantati 2548 bulbi di tulipani in uno dei luoghi più rappresentativi della nostra città: il Parco Giardino Sigurtà. L'iniziativa è stata realizzata da una rappresentanza di Allievi Agenti della Scuola della Polizia di Stato di Peschiera del Garda, frequentatori del 229° Corso, accompagnati dal direttore della Scuola, Gianpaolo Trevisi.

I Tulipani della Memoria, omaggio ai Caduti della Polizia al parco Sigurtà

Il numero di bulbi piantati, 2548, non è casuale: corrisponde alle formelle del Sacrario dedicato ai caduti della Polizia di Stato, situato presso la Scuola Superiore di Polizia a Roma. Un gesto simbolico e carico di significato, che unisce memoria e natura in uno dei luoghi più suggestivi della nostra città.

I tulipani, che nel mese di marzo fioriranno da questi bulbi, daranno vita a un luogo speciale: “I Tulipani della Memoria”. Questo spazio commemorativo si unirà a un milione di altri tulipani che adornano il Parco, rendendolo ancora più straordinario. Un cartello all’ingresso del giardino ricorderà il significato di questa iniziativa: onorare gli uomini e le donne della Polizia di Stato che hanno sacrificato la loro vita per il Paese.

Ci siamo sporcati le mani di terra—ha detto il direttore Gianpaolo Trevisiper ricordare i nostri colleghi, le cui vite sono state spezzate. Lo facciamo all’inizio del percorso formativo di questi futuri Poliziotti, perché i loro nomi sono le fondamenta di ogni nostro insegnamento. La Memoria è il collante che rende più forte il nostro spirito di squadra e che meglio ci fa capire che il nostro non è un lavoro, ma un servizio.

La piantumazione dei bulbi di tulipani

La cerimonia ha visto anche la partecipazione del conte Giuseppe Inga Sigurtà, proprietario del Parco.

“I bulbi fioriranno nelle prossime settimane mostrandosi come meravigliosi tulipani e rappresentano la rinascita e la speranza,” ha dichiarato Sigurtà. Rivolgendosi agli Allievi Agenti, ha aggiunto: “State facendo una cosa importante per il significato che ha, e vi invitiamo a tornare a vedere i bulbi sbocciati: vi ripagheranno della fatica fatta oggi e soprattutto del ricordo di chi ha pagato con la vita l’impegno in Polizia.”

Un momento particolarmente significativo è stato quello in cui Trevisi ha piantato il primo bulbo in ricordo di Antonio Montinaro, caposcorta del giudice Giovanni Falcone, ucciso nella strage di Capaci.

È stata un’emozione per me—ha confessato il direttore—e momenti come questi sono fondamentali anche per i familiari che hanno subìto la perdita di un proprio caro.

Tra le 300 varietà di tulipani presenti nel Parco, la fioritura da record prevista per marzo e aprile ospiterà anche giacinti e narcisi, confermando il Parco Giardino Sigurtà come uno dei luoghi più affascinanti al mondo. Il riconoscimento “World Tulip Innovation Award” ne è una prova tangibile.

Non è la prima volta che il Parco apre le sue porte alle forze dell’ordine: già nel 2024, l’8 marzo, è stato inaugurato il “Bagolar della Memoria Sap”, un bagolaro spaccasassi messo a dimora per il Memorial Day Sap. Anche quest’anno, la tradizione si rinnova, con il Parco pronto ad accogliere nuovamente i visitatori l’8 marzo, giornata in cui è previsto l’ingresso gratuito per le donne in occasione della Festa della Donna.

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