Il ladro "gattonatore" colpisce ancora, questa volta in Piazza Erbe
Al momento dell'apertura del locale, Barbara ha trovato il vetro rotto della porta sul retro dell'osteria, affacciata sul cortile della Torre dei Lamberti. Da lì, il ladro sarebbe riuscito a entrare nel ristorante, riuscendo ad aprire l'inferiata
All'alba di giovedì, 27 giugno 2024, il "ladro gattonatore" ha messo a segno un altro colpo, questa volta in un ristorante in Piazza Erbe a Verona. Con lo stesso modus operandi, viene beccato dalle telecamere di videosorveglianza del locale, mentre si muove a carponi per raggiungere le casse. (in copertina: il ladro mentre mette a segno il colpo)
Torna l'incubo dei veronesi
È successo all'alba di giovedì scorso, 227 giugno. Torna a colpire il "ladro gattonatore", soprannominato così per la tecnica utilizzata per effettuare i furti, ovvero gattonando all'interno del locale, fino ad arrivare alle casse. Il tutto a volto coperto e munito di guanti, per non lasciare impronte, e torcia per vedere al buio.
Ormai è una settimana che il soggetto colpisce i locali del centro città, da San Zeno a Porta Nuova, fino ad arrivare a Piazza delle Erbe, dove ad essere colpita è stata l' "Osteria alla Torre 10".
La denuncia della titolare
A segnalare l'accaduto è stata la titolare del ristorante, Barbara Bertanza, la quale ha pubblicato su Facebook alcune foto dei danni provocati dal ladro, oltre alle immagini della videosorveglianza, che hanno ripreso il ladro durante il furto:
Al momento dell'apertura del locale, Barbara ha trovato il vetro rotto della porta sul retro dell'osteria, affacciata sul cortile della Torre dei Lamberti. Da lì, il ladro sarebbe riuscito a entrare nel ristorante, riuscendo ad aprire l'inferiata.
"E' con immenso buongiorno che comunico che anche stanotte ho avuto i ladri nel mio ristorante, e ancora una volta sono io a pagarne le conseguenze", annuncia la titolare sui social, denunciando l'accaduto. "Non io come persona fisica, ma come ristoratrice, perché siamo sempre noi a pagarne le conseguenze in questa città di Verona, perché la sicurezza è solo una percezione. Una percezione del caro nostro Comune, del nostro Sindaco e del nostro Assessore".
"Voi avete la percezione di sicurezza, mentre io ho la prova materiale che l'insicurezza che c'è qui è realtà che posso toccare con mano", continua Barbara. "Di conseguenza, cosa possiamo fare? Ditemelo voi. È vero che la delinquenza si sente in tutto il mondo, è vero che non possiamo fare miracoli, ed è vero che le forze dell'ordine sono limitate. Ma non do colpa a questo ma al sistema, che non garantisce a un cittadino la sicurezza di non poter lavorare tranquillo".