Allarme anche nel Veronese

Influenza aviaria, Coldiretti: "Vaccini e misure tempestive per tutelare il settore avicolo"

"L’influenza aviaria è un fenomeno complesso, reso ancora più critico dai cambiamenti climatici che vanno a modificare il comportamento migratorio dei selvatici che sono i vettori della malattia"

Influenza aviaria, Coldiretti: "Vaccini e misure tempestive per tutelare il settore avicolo"
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L’influenza aviaria torna a rappresentare una sfida cruciale per il settore avicolo italiano, spingendo Coldiretti e gli allevatori a intensificare le azioni di prevenzione e gestione dell'emergenza. Dopo gli 11 nuovi focolai tra le province di Verona e Mantova, Coldiretti lancia l'appello.

Coldiretti: "Vaccini e misure tempestive per tutelare il settore avicolo"

Dopo il riconoscimento dei risarcimenti per i danni indiretti subiti dagli allevamenti biologici esclusi dai focolai del 2022, Coldiretti ha convocato il 16 gennaio 2025 una riunione con gli operatori del settore e l’Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie, guidato dalla Dott.ssa Antonia Ricci. L’incontro, svolto in videoconferenza per garantire la biosicurezza, ha posto l’accento su soluzioni innovative e tempestive, come l’introduzione del vaccino per le galline ovaiole e la rapida messa a punto di un vaccino specifico per i tacchini.

Un settore cruciale per l’economia e la sicurezza alimentare

In Veneto, alla fine del 2024, si contano circa 2.800 allevamenti avicoli, con quasi 50 milioni di capi tra galline ovaiole (16 milioni), polli da carne (26 milioni) e tacchini (5,3 milioni). L’influenza aviaria non è solo un problema sanitario, ma anche una minaccia economica per un comparto che assicura un livello di auto-approvvigionamento del 108% e contribuisce significativamente alla sicurezza alimentare nazionale.

Coldiretti sottolinea l’urgenza di accelerare lo sviluppo e la distribuzione di vaccini per le specie più vulnerabili, come galline ovaiole e tacchini e implementare misure preventive, monitoraggi costanti e interventi tempestivi per contenere la diffusione del virus.

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