Solidarietà

L’emporio solidale “Il Salvagente” di San Bonifacio rischia di chiudere: “Poche donazioni”

A lanciare l'allarme i volontari del comitato Est Veronese della Croce Rossa Italiana che gestiscono il servizio

L’emporio solidale “Il Salvagente” di San Bonifacio rischia di chiudere: “Poche donazioni”

Rischia di chiudere l’emporio solidale “Il Salvagente”, gestito dal comitato Est Veronese della Croce Rossa Italiana a San Bonifacio.

A lanciare l’allarme sono i volontari, che segnalano un sensibile calo delle donazioni: senza un’inversione di tendenza, l’attività potrebbe interrompersi già nel corso del prossimo anno.

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L’emporio solidale “Il Salvagente” di San Bonifacio rischia di chiudere

L’emporio è stato aperto cinque anni fa grazie alla collaborazione tra il Comune di San Bonifacio e diverse associazioni del territorio.

Nel tempo è diventato un punto di riferimento per l’assistenza alle famiglie in difficoltà, arrivando a sostenere circa 600 persone. Oggi, però, le risorse disponibili non sono più sufficienti a garantire la continuità del servizio.

Secondo quanto riferito dai 196 volontari della Croce Rossa, la diminuzione delle donazioni riguarda sia le aziende sia i privati cittadini. Una contrazione che si registra in una fase storica segnata da un aumento dei bisogni sociali.

Il Comune copre circa il 50% delle spese di gestione, ma questo contributo non è sufficiente a offrire certezze sul futuro dell’emporio.

Una situazione che si inserisce in un contesto più ampio di fragilità economica. I dati Istat relativi al 2024 indicano che l’8,4% della popolazione residente in Italia, pari a quasi sei milioni di persone, rientra nei criteri di povertà, con percentuali più elevate tra le famiglie numerose e tra i cittadini stranieri.