Maltempo nella Bassa Veronese, Codive: “Il vento forte ha colpito mais e tabacco”
Il tabacco piegato necessita di raddrizzamento a mano entro le 24/36 ore massimo dall’evento. Il rischio è che la pianta subisca una piegatura tale da non proseguire la crescita.
Il vento fortissimo di lunedì sera ha causato danni a strutture e alberi in quasi tutta la provincia di Verona, specie nei Comuni di Bovolone, Oppeano, Cerea, Salizzole, Sanguinetto e Casaleone.
Maltempo nella Bassa Veronese
Codive, l’ente che si occupa di assicurazioni in agricoltura, segnala danni da vento consistenti su tabacco, cereali a paglia e mais.
“Il tabacco piegato – evidenzia il direttore di Codive Michele Marani - necessita di raddrizzamento a mano entro le 24/36 ore massimo dall’evento. Il rischio è che la pianta subisca una piegatura tale da non proseguire la crescita. Queste operazioni urgenti sono a rischio per la difficoltà nel recuperare la manodopera necessaria e quindi gli agricoltori sono impegnati nelle attività in campo”.
“Per il mais – aggiunge Marani – questo è il momento più delicato in quanto le colture sono in fioritura. Sicuramente le piante colpite dal vento avranno nella parte sottostante non solo problemi di produzione ma anche di patologie. Per la frutta si riscontrano danni da scuotimento soprattutto nelle pere ma tutto sommato la situazione sotto controllo”.
I valori assicurati del tabacco – sottolinea Codive - nei comuni colpiti sono di 5,2 milioni di euro a Bovolone, 2 milioni di euro a Cerea, 3,6 milioni di euro a Sanguinetto, 3,6 milioni di euro a Salizzole.
Il tecnico del Codive Flavio Carassini è già sui luoghi colpiti dal maltempo per verificare i danni.