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In A4
Mamma veronese partorisce d'urgenza in autostrada aiutata da due poliziotti "ostetrici"
Un parto improvviso avvenuto nella mattinata di mercoledì 9 ottobre 2024 tra Brugherio e Agrate Brianza in provincia di Monza
La piccola aveva fretta di nascere e non ha lasciato tempo alla mamma di raggiungere l'ospedale più vicino. Per questo motivo, la mamma, di origini russe, ma residenti nel veronese, ha dovuto attrezzarsi alla meglio, facendosi raggiungere da una volante della Polizia... in autostrada.
Mamma veronese partorisce d'urgenza in autostrada
Una telefonata fatta in fretta e furia, nella quale è bastato dire le parole "bambino, bambino" e sentire in sottofondo le urla di una donna. E' così che, come raccontato da Prima La Martesana, una mamma veronese è riuscita ad allertare il 112, facendo arrivare in autostrada A4 i poliziotti che l'hanno aiutata a partorire.
La bimba, quindi, è venuto alla luce intorno alle 7,30 di mercoledì mattina, 9 ottobre 2024, nel tratto autostradale tra Brugherio e Agrate Brianza, in provincia di Monza (Lombardia).
La mamma veronese era diretta in auto con suo papà verso la Svizzera, dove aveva deciso di far nascere la loro figlia. La fretta di venire al mondo della piccola, però, ha scombussolato i suoi piani. La loro auto, che viaggiava direzione Milano, si è dovuta accostare lungo l'A4 in una piazzola con la colonnina Sos, proprio nell'ora di punta del traffico mattutino.
L'aiuto di due poliziotti "ostetrici"
Il 112 ha così allertato la Volante più vicina al luogo della telefonata, che in pochi minuti si è presentata sul posto. La mamma era già alle prese con un parto imminente. A quel punto sono seguiti momenti concitati, ma la bambina è nata senza problemi e in piena salute.
Sul posto la Centrale operativa dell'Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) ha inviato anche un'ambulanza dei Volontari di Vimercate e un'automedica, oltre agli agenti della Polizia Stradale di Milano. La piccola è stata trasportata al San Gerardo di Monza, assieme alla mamma. Entrambe sono in buone condizioni di salute.
I due poliziotti, che si erano dovuti improvvisare ostetrici, sono poi stati in ospedale per fare visita alla neomamma.
