Manca personale, l'allarme dei sindacati: "Inps Verona al collasso"
Tanti dipendenti hanno aderito al bando mobilità e così torneranno nei rispettivi paesi d'origine...

La situazione dell'Inps a Verona è davvero delicata. Delicatissima. Lo comunicano i sindacati, Fp-Cgil in primis, in una nota in cui avvertono anche sugli eventuali rischi.
Manca personale, l'allarme dei sindacati: "Inps Verona al collasso"
In sostanza il quadro specifico è il seguente. Entro la fine del 2023 verranno assunti all'Inps in tutta Italia circa 4800 nuovi dipendenti. Ma la ripartizione del personale, non sarà uguale nei quattro angoli dello Stivale.
"In Veneto - si legge - i numeri saranno totalmente insufficienti a coprire le prossime uscite. Vogliamo che sia garantita la tenuta dei servizi del territorio e la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori in ogni struttura del territorio".
Il punto centrale è questo: tantissimi lavoratori hanno scelto di tornare nei loro paesi d'origine, aderendo al bando per la mobilità del personale. E questo provocherà uno scenario ben preciso: un quarto dei dipenenti nelle quattro sedi Inps di San Bonifacio, Caprino, Villafranca e Legnago, lascerà il posto vacante.