Mozione

Monte Baldo, candidatura Unesco, Bigon (PD): “Ulteriore passo per valorizzazione dell’area”

Approvata la mozione che impegna la Giunta ad intervenire presso i ministeri competenti per inserire il Monte Baldo nella lista dei siti da candidare a patrimonio mondiale UNESCO.

Monte Baldo, candidatura Unesco, Bigon (PD): “Ulteriore passo per valorizzazione dell’area”
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La cura dell’enorme patrimonio ambientale, naturalistico e paesaggistico del Baldo, a cavallo tra Veneto e Trentino, richiede uno sforzo di massima compattezza tra istituzioni e territori

Monte Baldo, candidatura Unesco

“Con l’approvazione della mozione che impegna la Giunta ad intervenire presso i ministeri competenti per inserire il Monte Baldo nella lista dei siti da candidare a patrimonio mondiale UNESCO, è stato compiuto un ulteriore passo concreto per una piena valorizzazione di quest’area”.

Il giudizio è della consigliera regionale del PD Veneto, Anna Maria Bigon, tra i proponenti della mozione che ieri ha ottenuto il via libera da parte dell’aula.

“La cura dell’enorme patrimonio ambientale, naturalistico e paesaggistico del Baldo, a cavallo tra Veneto e Trentino, richiede uno sforzo di massima compattezza tra istituzioni e territori. E la leva rappresentata da questa candidatura fa da stimolo per un lavoro comune, di cui si sono visti i frutti anche in Consiglio regionale. Viviamo in un tempo in cui i processi climatici provocati dalla mano dell’uomo stanno segnando ovunque un drastico peggioramento delle condizioni ambientali. A questo - sottolinea in conclusione Bigon - bisogna opporre, ad ogni livello di responsabilità, modelli decisionali costruttivi. Cosa che sta avvenendo attorno al Baldo, puntando su una sostenibilità complessiva, anche sotto il profilo economico e turistico, tale da garantire un buon futuro a questa realtà”.

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