Ordine Agronomi e Forestali lancia allerta zecche nelle montagne veronesi: i consigli per le escursioni
Nei boschi e colline della provincia veronese è allerta zecche.
È allerta zecche nei boschi e colline della provincia veronese.
Ordine Agronomi e Forestali lancia allerta zecche nelle montagne veronesi: i consigli per le escursioni
“Già prima dell’inizio dell’estate – precisa Francesco Segneghi, Vicepresidente Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Verona - ci sono pervenute diverse segnalazioni di un’anomala infestazione di zecche che sta interessando le aree boscate e prative delle colline e delle montagne veronesi. Tale infestazione trova tra le cause principali un inverno mite e un’ondata di caldo che perdura dal mese di maggio. Diversi colleghi agronomi e forestali, che svolgono anche l’attività di Guida Escursionistica, hanno segnalato all’Ordine la presenza di escursionisti non informati, nonostante l’allarme lanciato dall’Ulss 9 Scaligera, in merito al problema delle zecche e possono essere quindi vittime inconsapevoli di questi artropodi. Si ricorda che le zecche al momento della puntura iniettano una sostanza anestetica e quindi non è possibile accorgersi dell’attacco. Abbiamo stilato alcuni consigli per chi si reca a fare escursioni”.
Segneghi aggiunge che, se si individua sulla pelle una zecca, va rimossa prontamente per diminuire le probabilità di contrarre un’infezione. La zecca deve essere afferrata con una pinzetta a punte sottili, il più possibile vicino alla superficie della pelle, e rimossa tirando dolcemente cercando di imprimere un leggero movimento di rotazione. Attualmente si possono trovare in commercio degli specifici estrattori che permettono di rimuovere la zecca con un movimento rotatorio.
I consigli
Il consiglio è anche quello di proteggere con gli appositi prodotti i propri animali da compagnia che possono prendere le zecche e trasmetterle alle persone.
Le regole base per fare le escursioni sono:
- utilizzare scarpe chiuse e pantaloni lunghi
- Non stendersi direttamente sull’erba ma utilizzare un telo
- Ispezionare con attenzione tutto il corpo e i vestiti prima di rientrare dall’escursione
- Evitare il più possibile di attraversare o di sostare su aree prative
- Non utilizzare mai per rimuovere la zecca liquidi di vario genere o oggetti arroventati, preferendo le apposite pinzette acquistabili anche presso le farmacie
- Segnare sul calendario il giorno del morso della zecca e controllare il proprio stato di salute e l’eventuale presenza di una macchia rossa che può migrare sul corpo (alone migrante)
- Rivolgersi al medico curante o al Pronto Soccorso per eventuali terapie antibiotiche o altre profilassi specifiche
- Utilizzare appositi spray repellenti.