Otto cantieri in corso, l'Arena di Verona chiude temporaneamente alle visite
La riapertura è prevista per il 19 aprile, salvo imprevisti dovuti alle condizioni meteorologiche

L'Arena di Verona, uno dei simboli più importanti della città, sarà temporaneamente chiusa alle visite a causa di otto cantieri attivi al suo interno. La priorità è garantire la sicurezza di visitatori e lavoratori, mentre si procede con interventi di restauro e allestimento.
I cantieri in corso
I cantieri attivi all'interno dell'Arena di Verona sono molteplici e ciascuno si occupa di specifici interventi, tutti finalizzati alla conservazione, alla sicurezza e alla valorizzazione del monumento.
Tra i principali lavori in corso ci sono quelli relativi al progetto Art Bonus, che interesseranno il vallo, la cavea, le gallerie e gli arcovoli. Questi lavori, destinati a restaurare e preservare le strutture più vulnerabili, si concluderanno il 31 marzo 2025. I lavori, tuttavia, sono attualmente visibili all’interno dell’Anfiteatro, che appare come un grande cantiere con diverse aree di intervento contemporanee.
Un altro cantiere di rilevante importanza riguarda la messa in sicurezza del golfo mistico, che è un’area particolarmente delicata e necessita di interventi urgenti. A partire dalla fine di marzo 2025, si procederà con l’installazione di nuove strutture di supporto per la protezione e la sicurezza della zona.
Anche il progetto di riqualificazione per le Olimpiadi invernali 2026 prevede un ampio intervento di miglioramento dell'accessibilità, che include la sistemazione dei servizi igienici e lavori di restauro che coinvolgeranno la "Stella di Natale". In particolare, gli scavi archeologici all'arcovolo 65 sono iniziati per identificare e preservare eventuali reperti e strutture antiche, mentre le strutture lignee a copertura del golfo mistico saranno oggetto di un intervento straordinario.
Altri cantieri di restauro si concentrano sul miglioramento e la manutenzione della gradinata, che sarà sottoposta a una pulizia profonda. La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio ha richiesto questi lavori, che sono indispensabili per garantire la sicurezza e la durata delle sedute della gradinata, che rimarranno in funzione fino alla fine della stagione spettacolare del 2026, in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali.
Infine, un importante intervento riguarda l'installazione di nuovi pali dell'illuminazione. Dieci nuovi pali sono già in fase di installazione e serviranno a sostenere le attrezzature tecnologiche per il corretto funzionamento dell’Anfiteatro durante eventi e spettacoli.
La chiusura anticipata dell’Anfiteatro
L'inizio di questi lavori ha reso necessaria la chiusura anticipata dell’Anfiteatro per motivi di sicurezza. Un incidente che ha causato lo scivolamento di un elemento metallico di ancoraggio di uno dei pali dell’illuminazione ha accelerato la decisione di fermare temporaneamente le visite. Questo evento, pur trattandosi di un fatto ordinario in un cantiere, ha determinato l'impossibilità di garantire la sicurezza dei visitatori e dei lavoratori, e per questo motivo la chiusura è stata anticipata rispetto ai piani iniziali.
Fino al 31 marzo, l'Arena sarà visitabile solo parzialmente, con un affaccio limitato sulla cavea per piccoli gruppi. In questo periodo, i biglietti già acquistati saranno rimborsati, e il costo dei biglietti sarà azzerato per questo periodo di lavori.
I lavori per la nuova stagione lirica ed extra lirica
A partire dal 1° aprile, inizieranno anche i lavori preparatori per la nuova stagione lirica ed extra lirica. In programma c'è anche un intervento straordinario di pulizia e manutenzione della gradinata, che garantirà la sicurezza delle sedute fino alla fine del 2026. L'intervento è stato richiesto dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per permettere il corretto funzionamento delle strutture in vista delle Olimpiadi invernali.
Nuove proposte per valorizzare il patrimonio archeologico
Nonostante i disagi temporanei, l'amministrazione comunale e la direzione dei Musei Civici di Verona stanno studiando nuove proposte per valorizzare il patrimonio archeologico della città durante il periodo di chiusura. L'assessora alla Cultura Marta Ugolini ha annunciato che saranno creati percorsi alternativi, in modo che i visitatori possano comunque scoprire la storia e le bellezze di Verona. Inoltre, Francesca Rossi, direttrice dei Musei Civici, ha rivelato che è in fase di stampa una nuova guida dedicata all’Arena e al Museo Maffeiano. Questa guida avrà l'obiettivo di far conoscere le connessioni tra i monumenti cittadini e le collezioni archeologiche, creando un itinerario che colleghi i principali luoghi storici di Verona.
Francesca Rossi ha dichiarato
“Nonostante i lavori in corso, l'Arena rimarrà comunque un punto di riferimento fondamentale per i cittadini e per i turisti. Stiamo lavorando per offrire esperienze alternative che permettano di vivere la storia di Verona in modo coinvolgente e innovativo. La nuova guida e i percorsi proposti nei musei sono un'opportunità per esplorare la ricchezza del nostro patrimonio archeologico, anche durante questo periodo di ristrutturazione."
Sono previsti anche itinerari specifici per le scolaresche, per permettere una comprensione approfondita della storia dell’Anfiteatro attraverso i reperti archeologici conservati nei Musei Civici. “Ci sono molti reperti archeologici al Museo Maffeiano e al Museo Archeologico, al Teatro Romano, che ci parlano dell'Arena. Per noi è un’occasione per creare dei percorsi ad hoc nei musei sull’Anfiteatro. Sarà una proposta molto originale”, ha aggiunto Francesca Rossi.
Un futuro più sicuro e valorizzato per l'Arena
Nonostante la chiusura temporanea, l'obiettivo è garantire che l'Arena di Verona diventi ancora più sicura e valorizzata, pronta a ospitare eventi e turisti nei prossimi anni, in particolare in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali del 2026. I lavori in corso sono fondamentali per preservare questo straordinario patrimonio e per permettere una fruizione migliore e più sicura del monumento in futuro.