Schio

Piccoli negozi 4.0: la macelleria Deganello e la sfida della distribuzione automatica della carne

Grazie infatti all’app proprietaria sviluppata da FAS International, azienda leader nel settore della distribuzione automatica, è possibile prenotare e ritirare la carne 24h su 24, anche a negozio chiuso

Piccoli negozi 4.0: la macelleria Deganello e la sfida della distribuzione automatica della carne
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Il caso studio della macelleria Deganello, una piccola bottega vicentina (di Malo) che può essere considerata come la prima micro impresa in Italia ad aver installato una vending machine per la vendita di prodotti freschissimi, come la carne.

Piccoli negozi 4.0: la macelleria Deganello e la sfida della distribuzione automatica della carne

Grazie infatti all’app proprietaria sviluppata da FAS International, azienda leader nel settore della distribuzione automatica, è possibile prenotare e ritirare la carne 24h su 24, anche a negozio chiuso. Un caso, il primo in Italia, che ha permesso alla macelleria di rivoluzionare le vendite e migliorare la qualità del servizio al cliente. In soli due mesi, la macelleria Deganello conta già:

  • 470 iscritti al servizio per la prenotazione e il ritiro, attraverso l’app dedicata
  • 222 ordini effettuati per un totale di oltre 4.100 euro di vendite tra tagliate, contorni, hamburger e costate premium.
  • I gestori raccontano che l’investimento ha portato a un minore spreco di cibo, grazie alla gestione delle prenotazioni e hanno potuto vendere anche a negozio chiuso e in occasione delle feste, soprattutto nel periodo invernale, tra influenze e mancanza di personale.

FAS, il futuro dei distributori automatici: pasti 4.0. e macchine intelligenti

Quella di FAS è la storia di un modello di impresa familiare che da oltre 55 anni ha saputo evolversi nel tempo fino a cogliere tutte le opportunità della trasformazione digitale, seppur mantenendo sempre la filosofia del suo fondatore: “Tutto si può vendere con un distributore automatico.” Ripensare la distribuzione automatica è stata la vision di Luca Adriani fin da quando ha preso le redini dell’azienda, con la sorella Mariangela, dopo la scomparsa del padre Antonio.

FAS - Da sinistra Matteo Marzotto, Presidente, e Luca Adriani, Ad

Oggi l’azienda, fondata nel 1967, è leader nel mercato dei distributori automatici e uno dei più importanti player europei del vending. La produzione di Fas avviene unicamente in Italia, nello stabilimento di Schio (Vicenza), che conta circa 150 dipendenti e produce più di 14.000 macchine all'anno, esportando in 55 nazioni con un fatturato di 42 milioni di euro e un EBITDA del 20,0%. Dal 2019 ha visto l’ingresso di Matteo Marzotto, oggi Presidente del Gruppo.

Luca Adriani, Ad di Fas International

Oggi l’azienda guarda al futuro sfruttando le possibilità dell’innovazione, dell’AI e dei Big Data con cui la “vecchia” macchina con chiavetta diventa una piattaforma multiservizio e di marketing digitale, ben oltre il consumo veloce: dai software intelligenti ai sistemi di pagamento cashless con Satispay, integrati nelle vending by FAS con cui l’azienda si posiziona come prima in Italia per il servizio di pagamento digitale, questo nuovo modo di ripensare la distribuzione automatica ha portato l’azienda a progettare e produrre distributori su misura per qualsiasi tipo di prodotto, dai fragili ai freschissimi, come pane, uova, fiori, prodotti di make up.

Vending in Italia: nel 2021 ricavi pari a 1.234.233.743 euro, +6% rispetto al 2020

Secondo lo studio “Top 100” Imprese di gestione del Vending italiano condotto da Cerved Group, le Top 100 del Vending italiano hanno fatto registrare nel 2021 ricavi da somministrazione pari a 1.234.233.743 euro, con una crescita del 6% rispetto al 1.164.828.586 euro della “Top 100 – 2020” e una diminuzione del -19,7% rispetto al ranking su base fatturato 2019. I dati dello studio Ipsos per Confida, inoltre, fotografano un contesto che, sebbene sia ancora lontano dalle performance pre-Covid, rappresenta un trend del Vending in ascesa. A trainare la ripresa sono state le categorie delle bevande fredde, snack e gelati, che sono cresciute del 13,5%. In particolare, il consumo di acqua pesa per il 77% sul totale della categoria. Il caffè si è confermata la bevanda “regina” ai distributori automatici: nel 2021 ne sono stati consumati 2,2 miliardi, per una crescita dell’8,9% sul 2020. Nel complesso il comparto del caldo, che pesa a volumi il 68% del mercato dell’automatico, ha mostrato un recupero del +9,1% sull’anno precedente: il caffè, a differenza di altre categorie di prodotti, nel 2020 aveva risentito meno della crisi.

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