Baudo, Verona e il Veneto

Pippo Baudo ed il suo legame col Veneto dalla musica agli affetti

Legatissimo al nostro territorio anche grazie alla lunga unione con Katia Ricciarelli

Pippo Baudo ed il suo legame col Veneto dalla musica agli affetti
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Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo, detto Pippo, era nato a Militello (Catania) il 7 giugno 1936 ed è morto a Roma il 16 agosto 2025 all'età di 89 anni.

Egli è stato conduttore radiofonico e conduttore ed autore televisivo fino a diventare uno dei volti più noti e rappresentativi della televisione italiana.

Se ne parla oggi come di persona generosa e scopritore di talenti. Sicuramente con i tanti programmi che ha condotto, tra i quali per ben tredici volte il Festival di Sanremo del quale è stato anche direttore artistico, ha lanciato o rilanciato personaggi quali Adriano Celentano, Lucio Battisti e tanti altri contribuendo al successo della musicale italiana dagli anni ’60 agli ’80.

In questi giorni nei quali sembra mancare a tutti, anche noi ci siamo chiesti quali legami avesse avuto con il Veneto e, senza la pretesa di essere esaustivi, abbiamo trovato che:

1977 -  Carnevale del Veneto a Casale di Scodosia

In quella occasione, Pippo Baudo, presentatore del Carnevale del Veneto, lo era anche del concorso “Voci Nuove” e della trasmissione “Secondo voi”, primo programma a colori che lanciò gente del calibro di Tullio Solenghi e Beppe Grillo.

Pippo Baudo a Casale di Scodosia

1988 - Usa Vs Urss

Volesse il cielo che le cose vadano via così, semplici, anche nelle odierne trattative per la pace mondiale, come andarono nel 1988, appunto, quando Pippo Baudo nel 1988 presentò, in Arena la storica sfida di pallavolo Usa-Urss. Al cospetto di San Pietro potrebbe anche scappargli qualcosa del tipo: "Ci avevo già provato io".

1991 - 48ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Nel 1991, Baudo presentò la cerimonia di chiusura della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, che si svolse dal 3 al 14 settembre in Piazza San Marco.

2021 - L'arena e la passione per la lirica

Nel 2021, a Verona Baudo ha condotto in prima serata su Rai 3 “La grande opera all’Arena di Verona" nello stile dell'intervista tra Cecilia Gasdia, lui ed Antonio di Bella che fu declinata in tre speciali appuntamenti da un palco allestito all'interno dell'anfiteatro ed al quale volevano idealmente far arrivare tutti gli appassionati delle musica lirica.

Pippo Baudo, Cecilia Gasdia e Antonio di Bella presentano: "La grande opera all'Arena di Verona"

Nelle tre serate presentarono la Cavalleria Rusticana, poi I Pagliacci e l'Aida.

Katia Ricciarelli

Sposato per 18 anni con Katiuscia Maria Stella Ricciarelli, Katia Ricciarelli, cantante lirica, soprano e attrice, ultima moglie con la quale è stato assieme dal 1986 al 2004, appassionato di lirica, Baudo fu in Arena anche per ascoltare Katia Ricciarelli che oggi vive a Bardolino (VR) rinomato centro del Lago di Garda, con la quale era all'epoca sposato, da dietro le quinte di un suo impegno veronese.

Proprio la Ricciarelli ha commentato così il fatto a Rai24:

“Sono sconvolta, per me è molto importante questa cosa, non sono più una bambina, quando ho perso mia mamma mi sono sentita sola, ed ora ..."

Katia Ricciarelli

Negli ultimi tempi, dice la Ricciarelli, qualcuno non gli avrebbe portato il rispetto dovuto:

“Avrebbero dovuto rispettarlo di più, non aveva attorno le persone giuste, è stato attorniato da persone che volevano tenerlo all'oscuro di tante cose, adesso che è morto invece... Negli ultimi anni non siamo stati in contatto, ma non è importante, quando ci siamo rivisti all'Arena di Verona ci siamo abbracciati e non c'era bisogno di parlare, era come se ci fossimo incontrati il giorno prima”.

Anche all'Adnkronos la Ricciarelli ha confidato:

“Non ci vedevamo più ma non si possono dimenticare 18 anni insieme. Non credevo fosse vero visto che tante volte sono girate voci false sulla sua morte. Indipendentemente da quello che c’è stato fra noi e come è andata a finire, noi ci siamo sposati per amore. E io ho sempre detto che Pippo era stato il numero 1 è una persona straordinaria dal punto di vista professionale. Diciamo che oggi si chiude un’altra parentesi della mia vita e, quando sarà, spero di ritrovarlo per farci quattro risate”.