Nel Veronese

Prete ha una figlia con una donna straniera ma non vuole riconoscerla

La vicenda era finita a carte bollate. E se inizialmente fu accolta la richiesta di archiviazione stabilendo che l'uomo non poteva essere costretto a riconoscere la bimba, ora la sentenza è stata ribaltata. Dovrà anche risarcire la donna...

Prete ha una figlia con una donna straniera ma non vuole riconoscerla
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Aveva avuto una figlia da una relazione con una donna. Ma non aveva voluto riconoscerla... e la mamma ha portato la vicenda in Tribunale

Prete ha una figlia con una donna straniera ma non vuole riconoscerla

Una relazione di due anni tra un prete e una donna straniera. E poi la nascita della figlia. Una piccola creatura che però, dal padre, il sacerdote, non è mai stata riconosciuta. Una vicenda dolorosa quella che, cronologicamente, può essere collocata tra il 2015 e qualche giorno fa.

Sì, perché la storia, al di là delle implicazioni emotive, è finita dall'intimità di una coppia alle aule di Tribunale. Con un esito che ha lasciato in molti a bocca aperta. Se inizialmente, infatti, il gip aveva accolto l'istanza di archiviazione avanzata dalla Procura di Verona, dato che l'uomo in quanto prete non poteva essere costretto a essere padre, qualche giorno fa la sezione civile dello stesso Tribunale, ha decisamente ribaltato la sentenza.

E il sacerdote è stato condannato al riconoscimento della figlia (l'esame del Dna aveva già confermato la paternità), con tanto di registrazione all'anagrafe e un versamento per il mantenimento. La vicenda era nota ai superiori del prete che avevano optato per un trasferimento dalla provincia di Verona, luogo in cui si era consumata la relazione, in un'altra regione.

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