Progetto CAOS: sportello di ascolto gratuito per adolescenti e genitori
L'assistenza psicologica prevede l'impegno di professionisti che, in sessioni 1 a 1 o in piccoli gruppi, affronteranno i problemi legati alla pandemia e qualsiasi altro motivo di disagio e difficoltà.
Uno spazio di ascolto gratuito, per adolescenti e genitori, ma anche per tutti coloro che in questo particolare momento storico hanno bisogno di qualcuno che li ascolti e sappia interpretarne i bisogni. E’ questo il servizio offerto dal progetto di aiuto sociale ‘CAOS’ – Sportello di Ascolto Psicologico ed educativo, promosso da Famiglie per la Famiglia Onlus - Casa di Deborah, con il supporto del Comune di Verona e della prima Circoscrizione.
Progetto CAOS
Nasce come un servizio concepito per assistere circa 200 persone nel corso del 2020-2021, da remoto o in presenza, al fine di favorire il ritorno alla normalità quando la crisi pandemica verrà meno. CAOS prevede un duplice servizio di assistenza psicologica e di sportello educativo. L'assistenza psicologica prevede l'impegno di professionisti che, in sessioni 1 a 1 o in piccoli gruppi, affronteranno i problemi legati alla pandemia e qualsiasi altro motivo di disagio e difficoltà. L'assistenza educativa è invece affidata alla figura dell'educatore, con il duplice obiettivo di favorire la prevenzione dell’abbandono scolastico e di gestire i conflitti intergenerazionali.
Famiglie per la famiglia Onlus è nata nel 2018 per contribuire alla prevenzione delle sofferenze familiari e per nutrire le risorse relazionali fra generazioni coinvolgendo famiglie, enti ed imprese del veronese. Cuore delle attività è la Casa di Debora, spazio ricavato all'interno della Casa delle suore Canossiane in piazza Carbonari.
Programma attività
Il supporto psicologico viene seguito dalla dott.ssa Giuseppina Vellone, psichiatra e psicoterapeuta, responsabile di Casa di Deborah e dalla dott.ssa Barbara Busetto psicologa e psicoterapeuta, che hanno messo a disposizione del progetto CAOS rispettivamente 10 ore settimanali (sessioni da 50 min) e 4 ore settimanali, per gli incontri che si terranno negli spazi della Casa di Deborah o, in alternativa, da remoto.
L’attività di sportello educativo, invece viene tenuta dall'educatore socio-pedagogico Francesco De Guidi, sempre con 4 ore a settimana, negli spazi della Casa o da remoto.
Per informazioni e appuntamenti è possibile inviare una mail a info@famiglieperlafamiglia.it o telefonare al numero 392 3947210, dal lunedì al sabato dalle ore 15 alle 19. Informazioni sul progetto sono disponibili anche sul sito.
Il progetto è stato presentato in streaming dal presidente della prima Circoscrizione Giuliano Occhipinti. Presenti il presidente di Famiglie per la Famiglia Onlus Marco Libardi, la responsabile del progetto Giuseppina Vellone, la psicologa e psicoterapeuta Barbara Busetto e il volontario Giordano Campagnola. Occhipinti ha affermato:
“Un aiuto concreto, completamente gratuito, offerto da Famiglie per la Famiglia Onlus - Casa di Deborah che, in questo periodo di complessità sociali ed economiche collegate alla pandemia, ha l’obiettivo di portare assistenza psicologica e supporto educativo a quanti si trovano nel bisogno, con una particolare attenzione ai giovani e alle loro famiglie. Un progetto di aiuto sociale a cui la prima Circoscrizione ha riconosciuto il suo pieno ed immediato supporto”.