Avanzamento cantieri

Riqualificazione di Veronetta: a grandi passi verso la sicurezza idraulica

Completata la fase di rifacimento della fognatura in Via XX Settembre, i lavori proseguono nel rispetto del cronoprogramma (Piazza XVI Ottobre in copertina)

Riqualificazione di Veronetta: a grandi passi verso la sicurezza idraulica

Il cantiere procede senza sosta: a soli venti giorni dall’avvio dell’ultima fase, i lavori hanno raggiunto Piazza XVI Ottobre completando i 240 metri finali della fognatura. Non è stata una passeggiata: questo tratto è tra i più delicati per la sua conformazione tecnica e per i sottoservizi presenti.

Adesso il focus si sposta sul rinnovo delle altre reti: acquedotto, linee elettriche, drenaggio delle acque meteoriche, convogliamento dei pluviali privati e adeguamenti del gas. L’idea è chiara: modernizzare l’intero quartiere e ridurre al minimo il rischio di problemi futuri.

Parole dall’assessore e dagli addetti ai lavori

“Siamo davvero soddisfatti, perché una fognatura efficiente è fondamentale per la sicurezza idraulica di Veronetta. Tutto procede nei tempi previsti e puntiamo a completare i sottoservizi entro fine febbraio. Poi toccherà ai marciapiedi.”

Spiega l’assessore Tommaso Ferrari.

Dal lato di Acque Veronesi, Isacco Rigodanze racconta:

“Abbiamo completato la rete sotto Via San Francesco e Via dell’Artigliere. Nei prossimi giorni finalizzeremo un pozzo di spinta che, all’inizio del 2026, permetterà di scaricare le acque meteoriche in Adige. Un secondo pozzo su Lungadige Pasetto è già in preparazione con i micropali realizzati.”

Viabilità più ordinata, ma qualche chiusura resta

La riapertura di Via dell’Artigliere in entrambi i sensi e il senso unico su Via San Francesco stanno aiutando residenti e automobilisti. Rimane chiusa Lungadige Pasetto fino al termine dei lavori, mentre Lungadige Porta Vittoria continua a ospitare il doppio senso.

Come spiega Roberto Bottin di V-Reti, i lavori sul lato sud di Via XX Settembre proseguiranno fino al civico 64. Poi ci sarà una pausa natalizia e a gennaio si passerà al lato opposto fino a Palazzo Boccatrezza. Insomma, la strada è lunga, ma i risultati si vedono già.

Obiettivi chiari: maggio 2026

Nonostante gli imprevisti, tra rinvenimenti archeologici e la riorganizzazione delle acque piovane private, l’intervento prosegue. L’obiettivo resta completare tutto entro maggio 2026, come previsto dal cronoprogramma.

Secondo Michele Fasoli, dirigente comunale delle infrastrutture, la nuova viabilità, con senso unico verso est e posti auto riservati ai residenti, sta migliorando la convivenza tra cantieri e mobilità quotidiana. Insomma, un piccolo equilibrio tra lavori in corso e vita di quartiere.