San Michele Extra

Ritrovata la foto di "Beppino", morto in Russia nel 1943: si cerca chi può raccontare la sua storia...

Cercare di riscostruire la vita di Beppino ha appassionato non poche persone, ma purtroppo per ora, non si è ancora fatto avanti il legittimo proprietario dello scatto

Ritrovata la foto di "Beppino", morto in Russia nel 1943: si cerca chi può raccontare la sua storia...
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La foto ha rischiato di finire nel bidone della carta pronto per essere raccolto dagli operatori perchè era stata infilata all'interno di un semplice foglio bianco, forse per evitare di rovinarla

La foto di "Beppino", morto in Russia nel 1943, è stata ritrovata: si cerca chi può raccontare la sua storia

Quella mattina, venerdì 16 dicembre, doveva passare la raccolta della carta e la vecchia foto, testimonianza di un pezzo della nostra storia, sarebbe andata distrutta.

"Stavo aprendo il negozio quando ho notato un foglio di carta bianco - racconta Francesca Zanca che lavora nel punto Windtre di San Michele in Via Unità D’Italia - Stavo per buttarlo quando all'interno ho visto che c'era qualcosa di strano".

Infatti quel piccolo foglio di carta in realtà custodiva una foto in bianco e nero, un ritratto d'altri tempi, così diverso dai selfie dei giovani d'oggi. Nello scatto, di profilo, il volto di un giovane "Beppino" che come recita la scritta in un corsivo dal sapore antico, è morto nella campagna di Russia nel 1943.

"Di qua passano molti anziani- continua Francesca- mi piacerebbe ritrovare il proprietario della foto. Lo spero perché mi dispiacerebbe che un fratello o una sorella, che sono ancora in vita, avessero perso questo prezioso ricordo".

La ricerca del proprietario affidata ai social appassiona gli utenti

Francesca, sperando di accelerare la condivisione della sua scoperta, ha postato un appello sui social a cui hanno risposto parecchi iscritti della pagina locale " Sei di San Michele extra e Madonna di campagna se...".

C'è chi ha chiesto semplicemente la possibilità di condividere la ricerca anche nel proprio profilo, chi invece si è lanciato in vere e proprie ricostruzioni storiche.

"Allora, facciamo un attimo di ordine. Nella foto è raffigurato Beppino, morto in Russia il 29 ottobre 1943, probabilmente è stato fatto prigioniero dai Russi nella ritirata dal Don. Era nato nel 1920 circa. La madre e il padre saranno stati di fine 800 oppure 1900 quindi sono già morti. La foto potrebbe essere stata perduta da una sorella o un fratello magari più giovane"

Poche scritte ricostruiscono eventi storici che hanno segnato la storia del nostro paese

Il ritrovamento ha appassionato a tal punto da avviare vere e proprie indagini, sondando con attenzione ogni singolo particolare dello scatto che potesse rivelare informazioni utili ad identificarne meglio il soggetto e le sue vicende.

"Beppino l’uomo in foto, ha fatto questa foto prima della guerra in un posto che potrebbe essere in Belgio o Olanda o in Germania. Era emigrato intorno al 1935 ed è rientrato perché chiamato alle armi. Se mi leggi bene le lettere della via dello studio fotografico- chiedono a Francesca- troviamo qualche altro indizio"

Alla fine qualche altro passo avanti è stato fatto anche grazie alla scoperta del luogo dove è stata scattata la foto:

"La foto è stata fatta nello studio fotografico di Hans Amos, Erler Strasse 4,Innsbruck Austria. Potrebbe essere stato anche un ferroviere, chissà, magari faceva servizio Verona-Innsbruck come sovente facevano a quell’epoca."

Cercare di riscostruire la storia di Beppino ha appassionato non poche persone, ma purtroppo per ora, non si è ancora fatto avanti il legittimo proprietario della foto. Che si possa sperare in un miracolo di Natale?

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