Sicurezza a Verona, dal Comune 55mila euro per l'acquisto di nuove bodycam

Nel Consiglio comunale svoltosi ieri sera, 26 ottobre 2o23, sono state approvate importanti variazioni di bilancio che consentiranno l'avvio immediato di interventi urgenti per la città di Verona. Queste misure, inizialmente programmate nel piano triennale delle opere pubbliche, sono state approvate con 22 voti favorevoli, 3 contrari (Adami, Mariotti e Pisa) e 5 astenuti (Bisinella, Bozza, Padovani, Russo, Zavarise). Ecco una panoramica delle principali decisioni prese.

(Foto di copertina dal web)

Il Consiglio Comunale approva le variazioni di bilancio

Uno dei punti chiave delle variazioni di bilancio è stato l'anticipo dell'opera di recupero del compendio ex Caserma Santa Caterina. Questi lavori, del valore complessivo di 14.950.000 euro, sono finanziati tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questo intervento è stato accolto positivamente, poiché rappresenta un passo importante per il recupero di questa struttura storica.

Un emendamento collegato al consigliere comunale del Partito Democratico, Fabio Segattini, ha portato all'inserimento dell'intervento di demolizione degli edifici presso il Centro Natatorio Comunale Lido di via Galliano nell'anno in corso. Questo progetto avrà un costo di 600.000 euro finanziato tramite avanzo di Amministrazione. Si tratta di un passo significativo verso il futuro di questo impianto natatorio, che sarà oggetto di una più ampia opera di sistemazione.

“Dopo tanti anni un primo intervento – sottolinea l’assessore al Bilancio Michele Bertucco – che va nella direzione di trovare una soluzione per questo impianto natatorio cittadino. Una struttura importante, su cui stiamo lavorando per garantirne un futuro con un ampia opera di sistemazione”.

Miglioramenti per la sicurezza

In ambito di bilancio, è stata anche approvata la copertura finanziaria per l'acquisto di 70 apparati radio tetra (52.500 euro), 55 bodycam (55 mila euro) e le relative licenze software per le bodycam (82.500 euro), per un costo complessivo di 190.000 euro.

Questi strumenti di controllo mirano a garantire la sicurezza degli agenti e dei cittadini, consentendo la documentazione di atti e comportamenti durante l'attività di controllo del territorio.

Variante verde urbanistica

Il Consiglio comunale ha anche adottato una variante verde allo strumento urbanistico. Questa variante consente ai proprietari di terreni dichiarati edificabili dal vecchio Piano Regolatore Generale (Prg) di richiederne la riclassificazione, eliminando la loro potenzialità edificatoria. Questa iniziativa è in linea con gli obiettivi di contenere il consumo di suolo e ridurre l'urbanizzazione del territorio.

Divieto di costruire in zone boscate o pascoli percorsi dal fuoco

Il Consiglio ha anche approvato l'aggiornamento 2023 del catasto comunale dei soprassuoli percorsi dal fuoco, come richiesto dalla Legge quadro del 2000 in materia di incendi boschivi. Questa misura implica un divieto di urbanizzazione per le aree interessate da incendi per i successivi 15 anni dall'evento, al fine di proteggere le zone boscate e i pascoli percorsi dal fuoco.

Ordini del Giorno

Inoltre, sono stati approvati due ordini del giorno. Il primo, presentato dalla consigliera Chiara Stella (Damiano Tommasi Sindaco), sottolinea la necessità di un adeguato supporto statistico per affrontare il gioco d'azzardo, l'usura e il sovra-indebitamento.

Il secondo ordine del giorno, presentato dal consigliere Francesco Casella (Pd), è stato approvato all'unanimità e riguarda l'installazione di barriere antirumore a Madonna di Dossobuono come misura di mitigazione.

Queste decisioni segnano un importante passo avanti per il Comune, consentendo l'avvio di interventi urgenti e il miglioramento della sicurezza, dell'urbanistica e dell'ambiente.