Sostanza scura nel Fratta-Gorzone, Bigon (PD): “Canale Leb ha una portata sufficiente per diluire le acque inquinate?”
Bisogna capire se dipende dal fatto che il Leb non è in grado di garantire l’apporto di sei metri cubi di acqua al secondo.
Il consigliere regionale del Partito Democratico Anna Maria Bigon chiede chiarimenti in merito alla sostanza scura presente nel Fratta Gorzone.
Sostanza scura nel Fratta-Gorzone
“Il canale Leb riesce a svolgere la propria funzione? Quali verifiche tramite Arpav sta facendo la Regione?”. È quanto chiede la consigliera regionale del Partito Democratico Anna Maria Bigon in merito alla sostanza scura presente nel Fratta Gorzone.
“Dobbiamo capire se dipende dal fatto che il Leb non è in grado di garantire l’apporto di sei metri cubi di acqua al secondo, per la siccità, diluendo così i reflui provenienti dal distretto della concia; inoltre è in corso il rifacimento della pavimentazione interna delle sponde del canale artificiale”.
Bigon ha poi sottolineato:
“Indipendentemente dalla causa, è evidente che la situazione pare peggiorata: per questo è urgente controllare se la situazione del fiume, a valle dello scarico del collettore Arica, rispetti i parametri di diluizione e le concentrazioni di sostanze autorizzate, Pfas inclusi. Da tempo chiediamo alla Regione di accelerare le operazioni di depurazione e bonifica. Lo scorso novembre, rispondendo a un’interrogazione risalente addirittura ad aprile, la Giunta Zaia ha fatto un elenco delle misure di contrasto all’inquinamento; misure che si sono rivelate del tutto inefficaci”.