Contro la povertà educativa

Verona è la prima città in Italia per numero di giardini scolastici

Secondo l'elaborazione di "Openpolis – Con i Bambini" la città conquista il primo posto con 26,5 mq per minore

Verona è la prima città in Italia per numero di giardini scolastici
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Verona è la prima città in Italia per la presenza di giardini scolastici, come riportano i dati elaborati da Openpolis. Gli spazi all'esterno degli edifici scolastici sono di fondamentale importanza per gli studenti e soprattutto per contrastare la povertà educativa. (Foto da archivio)

Verona è la prima città in Italia per numero di giardini scolastici

Verona conquista il primo posto tra le città italiane per la presenza di giardini scolastici. Per "giardini scolastici" si intendono le aree verdi e i giardini di pertinenza delle scuole, la cui importanza è stata riconosciuta anche dal Gruppo di lavoro di architetti esperti, che il Ministero dell'Istruzione aveva istituito per declinare le "Linee guida Scuola futura" nel 2022.

Secondo l'elaborazione di "Openpolis – Con i Bambini" pubblicata ieri, martedì 19 settembre 2023, Verona offre ai residenti tra gli 0 e i 17 anni di età 26,5 mq di giardini scolastici per minore. Una delle maggiori disponibilità che sono state riscontrate in Italia.

Perché sono importanti

Come già ricordato, nel 2022 è stato istituito un Gruppo di lavoro di architetti esperti per elaborare le "Linee guida Scuola futura", per "progettare, costruire e abitare la scuola".

Nel report pubblicato a maggio scorso, si pone l'accento sull'importanza degli spazi dentro e fuori dall'edificio scolastico, a cui è stato dedicato un intero capitolo.

"L’ambiente esterno è il luogo di elezione per fare esperienza non solo legata al contesto naturale (il contatto con la terra, l’osservazione dei fenomeni meteo, la coltivazione), ma anche come prolungamento degli ambienti interni. Spazi all’aperto dovrebbero essere facilmente accessibili dalle aule, ma anche da laboratori, biblioteche, spazi comuni e di ristorazione, in una sorta di continuità d’uso che ne faciliti l’appropriazione", ha scritto il gruppo di lavoro.

Gli spazi all'aperto nelle scuole possono avere, quindi, un ruolo insostituibile nell'educazione dei minori, anche come strumento fondamentale di contrasto alla povertà educativa.

La situazione nel resto d'Italia

Secondo l'analisi di Openpolis, osservando i dati Istat del 2021, delle singole città, oltre a Verona, solo altri 3 capoluoghi superano i 20 metri quadri di giardini scolastici per minore: Carbonia (Sardegna) con 21,4 e le lombarde Como e Brescia, rispettivamente con 20,5 e 20,2.

Nel Sud Italia, invece la situazione è ben diversa. A segnare un drastico divario sono tre città in cui risulta meno di un metro quadro di verde scolastico per minore residente. Due siciliane Messina (0,6) e Trapani (0,8) e la pugliese Trani (0,9). Poco sopra la vicina Barletta (1,2) e due capoluoghi liguri, Genova (1,2) e Imperia (1,3).

FONTE: elaborazione openpolis – Con i Bambini su dati Istat
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