Violenta grandinata nel Veronese: compromessa la produzione di ciliegie

Danni ingenti alla produzione di mele, pere e ciliegie. Proprio nell'anno in cui si dovrebbe lanciare il prodotto iconico della "Mela di Verona"...

Violenta grandinata nel Veronese: compromessa la produzione di ciliegie

Pere e mele ammaccate. Ferite. E poi le ciliegie che erano in fase avanzata di maturazione, sono le più colpite. Circa l'ottanta per cento dei frutteti di oltre 500 aziende frutticole veronesi, riporta il tg regionale Rai, in meno di trenta minuti, sono stati gravemente compromessi. La grandine di due giorni fa, nell'arco temporale della mattinata, si è abbattuta tra Buttapietra, Belfiore, Oppeano e Ronco all'Adige e i danni sono ben visibili.

Più o meno nelle stesse ore in cui il maltempo si è abbattuto sul Veronese, anche un'altra zona del Veneto, il Polesine è stato travolto da un violento temporale.

E quantificabili, purtroppo, con un saldo decisamente negativo. La metà della produzione delle pere e delle mele, secondo gli esperti, è stata gravemente danneggiata. I produttori sono stati colti decisamente di sorpresa. In molti, infatti, non avevano ancora aperto le reti anti grandine per aspettare la fine della fioritura.

Queste sono giornate importanti, senza alcun dubbio, per l'impollinazione delle api e le reti, in questa fase, oltre a proteggere i frutti, tendono a soffocare gli insetti. I frutti, però, non marciranno. Cresceranno invece con delle visibili amaccature e sarà difficile piazzarli sul mercato, soprattutto in questo 2023, con il "battesimo" di un marchio che sarebbe dovuto arrivare su tutti gli scaffali dei negozi a partire dal mese di luglio: la "Mela di Verona".